La svolta della Chiesa Via libera al terzo sesso

Sondaggio online, gli utenti possono dichiararsi non solo maschi o femmine

CITTÀ DEL VATICANO

Maschio, femmina o nessuno dei due. Anche la Chiesa per la prima volta riconosce la possibilità di un ’terzo sesso’. Seppure solo in un sondaggio, in un questionario online lanciato in vista dell’avvio della fase continentale del Sinodo dei vescovi in corso sulla sinodalità. Come nel suo stile dall’inizio di un pontificato tutto teso a infondere un impulso sinodale alla Chiesa, Francesco vuole raggiungere più persone possibili per misurare il loro rapporto con la Chiesa. Per questo motivo, anche in occasione del processo sinodale in atto che si concluderà nell’ottobre 2023, ha dato mandato agli influencer cattolici, sacerdoti, suore ma anche laici, di promuovere un sondaggio. Da diffondere nel ’sesto continente’: la Rete.

E siccome l’obiettivo è arrivare a tutti, ma proprio a tutti, anche a coloro che sono lontani dalla Chiesa, nelle caselle per definire l’identità delle persone che aderiscono alla consultazione, compare una terza via nella qualificazione del sesso: "donna", "uomo", "non si applica a te". Una scelta senza precedenti per un’iniziativa cattolica che, nelle domande sottoposte agli internauti, lascia molto spazio alla questione Lgbt su cui papa Francesco ha compiuto passi avanti significativi. Se non sulla dottrina, certamente nell’accoglienza degli omosessuali.

Tra le tante domande non a caso ci si chiede se la Chiesa sia abbastanza attenta e vicina al mondo arcobaleno. C’è anche il tema della pedofilia fra i quesiti ovvero se sia una delle cause che allontanano le persone della Chiesa. I missionari digitalì saranno attivi nella Rete con messaggi in diverse lingue tra le quali l’italiano, l’inglese, il francese, lo spagnolo, il portoghese, filippino, indi. Le risposte sono attese entro il 19 agosto.

A coordinare il progetto – ’La Chiesa ti ascolta’ – .è monsignor Lucio Adriàn Ruiz, segretario del Dicastero per la Comunicazione. Il mondo digitale, dovrebbe avere anche una sua rappresentanza al Sinodo dei vescovi. "Papa Francesco vuole ascoltare anche il ‘sesto continente’, cioè quello digitale, per il prossimo Sinodo dei vescovi. Abbiamo sempre tante cose da dire sui social e questa è l’occasione vera per farlo. Non importa che tu sia credente, non importa che tu sia cattolico", scrive su Facebook una delle persone scelte per questa particolare missione, suor Naike Monique Borgo. L’invito è quello di compilare un questionario nel quale si misurerà il rapporto della gente con la Chiesa e tutte le sue criticità.