Sfregiato con la vernice uno dei luoghi più belli della Sicilia, ad Agrigento, meta ogni anno di migliaia di visitatori e proposto per la candidatura a patrimonio mondiale dell’Unesco. Proprio per questo motivo, vedere la Scala dei Turchi, la caratteristica scogliera di marna bianca sul litorale agrigentino imbrattata di rosso, è ancora più odioso. Ignoti vandali si sono arrampicati sui gradoni di roccia sporcando il promontorio immacolato al confine tra Realmonte e Porto Empedocle, la Vìgata dei romanzi di Andrea Camilleri. La procura ha aperto un’inchiesta: il reato ipotizzato a carico di ignoti è di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. Per imbrattare la marna è stata utilizzata polvere di ossido di ferro che si colora di rosso a contatto con l’acqua e che dovrebbe essere eliminato facilmente. Questa circostanza potrebbe avvalorare l’ipotesi di un gesto dimostrativo. La Scala dei Turchi è stata infatti al centro di un lungo contenzioso giudiziario, che aveva portato anche al sequestro del sito da parte della magistratura, tra il Comune di Realmonte e il proprietario di alcune particelle.