Giovedì 25 Aprile 2024

La morte del custode dell’orso bruno Arrestato un boscaiolo

C’è una svolta nelle indagini sulla morte di Bruno Iob, il custode dell’orso bruno di San Romedio in Trentino trovato morto il 5 giugno nelle acque del lago di Santa Giustina, in Val di Non. I carabinieri del nucleo investigativo del Comando Provinciale e dell’aliquota operativa della Compagnia di Cles hanno tratto in arresto un boscaiolo della vallata trentina, David Dallago, 37 anni. La vittima era il custode forestale di Sanzena e si occupava di Bruno, l’orso rinchiuso nel recinto di San Romedio, un luogo che ospita questi plantigradi dal 1958. Iob, 60 anni, guardia forestale, era stato ritrovato cadavere dopo non rientrava a casa da due giorni. Le chiavi dell’autovettura ancora inserite nel quadro, il telefono cellulare ritrovato nelle vicinanze del veicolo ma lontano dal luogo del rinvenimento del corpo e i vestiti privi di strappi o tagli riconducibili a una caduta, avevano portato gli inquirenti ad escludere la caduta accidentale nel lago o un malore improvviso. L’autopsia aveva poi evidenziato 18 lesioni da corpo di contundente all’altezza della nuca.