Giovedì 18 Aprile 2024

"La mamma e il bimbo erano assieme" Al setaccio 500 ettari in cerca di Gioele

Per gli inquirenti la deejay potrebbe aver ucciso il piccolo per poi togliersi la vita. Ma non si esclude neanche l’omicidio della donna. .

Viviana Parisi e il figlio Gioele

Viviana Parisi e il figlio Gioele

di Nino Femiani

L’interrogativo è brutale e passa di bocca in bocca, declinandosi nelle sfumature più orride ed estreme. Dov’è Gioele? È ancora vivo? È morto di stenti e ancora non trovato? È stato ucciso e sepolto dalla madre prima di uccidersi? È stato preda dei cani e dei cinghiali, gli stessi che hanno storpiato il corpo della mamma?

Il mistero della dj è ora quello della sorte del bambino. "Speriamo di trovarlo vivo", dice con un mezzo sorriso Salvatore Scaffidi che da sei giorni guida i suoi uomini nella boscaglia delle Madonie ed è stato tra i primi a individuare il corpo della mamma, Viviana Parisi, la dj di 43 anni trovata morta a meno di due chilometri dal punto in cui aveva lasciato la sua Opel Corsa dopo un banale incidente in galleria.

Prima ancora di capire come è morta la donna, i soccorritori cercano il bambino, 4 anni, disperatamente come fosse un loro figlio, spostando ogni arbusto, muovendo ogni pietra, perlustrando ogni pozzo. La base delle ricerche, che si muovono su un’area di 500 ettari, è ancora qui, nella zona di Caronia, perché gli inquirenti sono convinti che il piccolo fosse con la madre (però accanto al cadavere di Viviana non c’è nulla che faccia risalire a Gioele). Perde, quindi, consistenza la possibilità che Viviana abbia lasciato il figlio a un conoscente uscendo a Sant’Agata di Militello, salvo rientrare in autostrada 20 minuti dopo. Perché quella deviazione? Una sosta tecnica (benzina, acquisto di qualcosa, bisogni corporali) o un incontro? Un buco temporale al momento senza spiegazione.

Il procuratore di Patti, Angelo Cavallo, si tiene aperte tutte le porte, anche quella dell’omicidio. "Dobbiamo fare gli accertamenti medico-legali, ma al momento tutte le ipotesi sono assolutamente plausibili, dall’incidente a un incontro con qualcuno a un atto estremo". Domani ci sarà l’autopsia con la presenza di un entomologo forense, che dovrà effettuare i rilievi sul cadavere connessi alla presenza di insetti per stabilire con precisione il momento del decesso. Sul posto arriva il marito in compagna di due amici. Gira per la campagna, nei pressi del punto in cui i soccorritori hanno trovato il corpo di Viviana. "Non crediamo che Viviana si sia uccisa o abbia ucciso Gioele. Pensiamo che qualcuno li abbia aggrediti e uccisi o che degli animali che qui si muovono in branchi li abbiamo assaliti e ammazzati", dicono gli amici. Lui resta zitto, poi va verso l’ospedale.

ipotesi su ipotesi, mentre l’ultima squadra rientra dai sopralluoghi a mani vuote. "C’è qualcuno che sa e sta zitto", dice sibillino uno dei soccorritori. A chi si riferisce?

Di certo, in questa storia la logica non aiuta a capire tutto quello che succede, perché ci sono punti che restano oscuri. Il primo riguarda il cosiddetto ‘buco di Santagata di Militello’, 20 minuti di blackout. Gli investigatori stanno facendo girare in paese la foto di Gioele, sperando che qualcuno ricordi e parli. Il secondo riguarda le versioni degli operai della manutenzione stradale. Uno dice che ha visto la donna con il bambino, l’altro che era da sola. Poi i due giovani che avrebbero segnalato l’incidente hanno riferito di Viviana con il bambino, ma la loro testimonianza resta vaga, perché sono diventati irrintracciabili nonostante gli appelli degli inquirenti. Infine il punto del ritrovamento del cadavere: è sul punto opposto in cui si pensava che fosse. Un errore dei soccorritori, o Viviana ha proseguito a piedi fino alla fine del viadotto andando a morire poco distante, sotto un traliccio? Un percorso durato circa mezz’ora: possibile che in questo lasso di tempo nessuno abbia visto una mamma con un bambino? "Le ricerche per trovare mia cognata e mio nipote sono partite in ritardo. Il corpo è stato trovato a meno di 2 chilometri dall’autostrada: come mai non l’hanno trovato prima?", accusa Mariella Mondello, la sorella di Daniele il marito della dj trovata morta.