Dimissioni a sorpresa del premier francese Edouard Philippe, 49 anni, chiamato da Emmanuel Macron alla testa del governo nel 2017 dopo la vittoria alle elezioni presidenziali. All’epoca Philippe era membro del partito di centrodestra Les Républicains (LR) che ha lasciato senza entrare nel centrista partito governativo fondato da Macron, La République En Marche. L’annuncio delle dimissioni è arrivato pochi giorni dopo che Philippe è stato rieletto sindaco di Le Havre a larga maggioranza. Al suo posto Macron ha nominato Jean Castex, di formazione sarkozyana e che ha gestito l’emergenza post Covid. Da maggio, circolavano voci insistenti secondo cui Macron avrebbe messo mano arimpasto nel tentativo di rilanciare la sua presidenza a due anni dalla scadenza del mandato, in cui avrebbe potuto anche sacrificare il primo ministro. Ma Philippe potrebbe diventare il suo rivale, da destra, per le prossime presidenziali.
Il dimissionario premier infatti, si congeda con una popolarità che sfiora il 60 per cento, secondo gli ultimi sondaggi, quasi 20 punti in più di quella del presidente Macron.