1 La faida
Le tensioni tra l’ex premier
Giuseppe Conte
e il ministro degli Esteri
Luigi Di Maio (foto) sono esplosedurante le elezioni
del capo dello Stato.
Il secondo pochi giorni fa
si è dimesso dal Comitato
di garanzia del M5s.
2 La votazione contestata
Nell’agosto scorso il M5s
si dota di uno statuto
ed elegge presidente
l’ex premier Giuseppe Conte. Dalla consultazione
vengono esclusi gli iscritti
con meno di sei mesi
di anzianità. Tre militanti
decidono di fare ricorso.
3 La decisione del giudice
Lunedì scorso il tribunale
di Napoli accoglie il ricorso,
sospende lo statuto e azzera
tutte le nomine, compresa
quella di Giuseppe Conte.
L’ex premier commenta:
"La mia leadership
non dipende dalle carte
bollate, è un fatto politico".