La Cisl scende in piazza (ma senza scioperare)

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"Più sviluppo, più lavoro, più coesione sociale. La Responsabilità in piazza", con questo slogan la Cisl oggi, a Roma, sarà in

Piazza Santi Apostoli, dalle 9,30 alle 13,30, per "valorizzare i risultati raggiunti con la mobilitazione sindacale e rilanciare le priorità per la ripartenza del Paese che passano attraverso il dialogo e un’assunzione di forte responsabilità". Dal palco sono previsti gli interventi di dieci delegati della Cisl di vari settori produttivi e provenienza geografica. La manifestazione sarà chiusa dall’intervento del segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.

"Vogliamo difendere le ragioni di un modello sindacale responsabile e vogliamo invitare il governo a costruire un nuovo modello di sviluppo sociale ed economico. Vogliamo un nuovo patto sociale per coniugare lavoro e crescita senza lasciare indietro nessuno", ha spiegato Sbarra. "Dobbiamo scrivere un’agenda sociale sulle grandi priorità: lavoro, formazione, politiche attive, rilancio degli investimenti pubblici e privati, contrasto all’inflazione e politica dei redditi. C’è l’esigenza di rafforzare il dialogo con il governo. Domani (oggi per chi legge, ndr) diremo anche le conquiste che abbiamo ottenuto con la legge di bilancio che è profondamente cambiata rispetto a un mese e mezzo fa. Lo sciopero generale di Cgil e Uil è stata una scelta sbagliata, dannosa. Penso che il dialogo e il confronto con il governo abbia portato a conquistare traguardi importanti".

red. pol.