Venerdì 19 Aprile 2024

Burocrazia, la beffa: sei pagine di relazione e tre preventivi per 5 euro di spesa

Il comune di Pianoro, nel Bolognese, acquista qualche foglio di carta millimetrata

Burocrazia, troppe carte

Burocrazia, troppe carte

Pianoro (Bologna), 3 febbraio 2023 - Le vie della burocrazia sono infinite, ma il paradosso è sempre dietro l’angolo. Siamo arrivati al punto che per comprare cinque blocchi di carta millimetrata, necessari all’ufficio della Polizia locale per rilevare gli incidenti stradali e produrre i relativi verbali, il Comune di Pianoro, nel Bolognese, ha interpellato tre fornitori e ha pubblicato una determina, così da giustificare l’acquisto. Una relazione di ben sei pagine, in cui non solo si citano i tre preventivi (con variazioni fino a 50 centesimi), ma si prendono pure in considerazione le opportune leggi e i decreti in merito alla trasparenza dei conti pubblici e del bilancio comunale. Tutto per un’operazione da 5 euro.

Si parla di blocchi di carta che costano circa un euro l’uno, Iva e spese di consegna comprese. Ma burocrazia vuole che serva un atto formale per giustificare un acquisto necessario, seppure dal valore risibile. Anche perché, in questo caso specifico, l’esborso "risulta inferiore all’importo minimo indispensabile richiesto per procedere utilizzando la piattaforma digitale del Me.PA di Consip".

Non serve biasimare chi, per non essere tacciato di poca trasparenza (o peggio), decide di seguire anche l’ultimo dei cavilli. La burocrazia va rispettata. Eppure, in questi termini, il rispetto della legge sconfina nel kafkiano: costa molto di più formalizzare l’acquisto (si pensi solo alle ore di lavoro che il dipendente pubblico impiega per agire secondo le regole) che il valore stesso della merce. È di mercoledì un’altra delibera (sempre del Comune di Pianoro, e anche qui di sei pagine), in cui si prende in esame un preventivo fornito da un supermercato della zona "per la fornitura di cinque pacchi di tovaglioli di carta", per una spesa complessiva di euro 14,45. In questo caso, per acquistare dei tovaglioli, "da utilizzare durante le sedute del Consiglio Comunale (...) per rendere igienico il piano di appoggio delle borracce eo bicchieri dei Consiglieri".

La determina emessa è sempre simile a quella che si usa per spese di ben più alto valore. Un impegno alla trasparenza degno di nota. Ma la domanda è lecita: sono davvero le delibere lo strumento adatto per acquistare cinque blocchi di carta millimetrata o tovaglioli per pulire il tavolo delle borracce?