Oggi Christine Lagarde, presidente della Bce, annuncerà le decisioni prese dai governatori. Sul tavolo c’è, da una parte, l’allarme sollevato dalla segretaria al Tesoro, Janet Yellen, che evoca la recessione nella Ue. Dall’altra, c’è l’inflazione record (7,5% a marzo), che danneggia consumi e crescita. La Bce potrebbe spingere sull’espansione monetaria, alimentando l’inflazione. La Lagarde punterebbe a lasciare alle politiche di bilancio la difesa dell’economia dal caos creato dalla guerra, e poi procedere alla normalizzazione monetaria.
CronacaLa Bce fa i conti con il caos-guerra