Giovedì 18 Aprile 2024

L’ultima variante è giapponese "Riduce l’efficacia dei vaccini"

Assimilabile a quelle inglesi e sudafricana. Segnalata in Austria e Usa

ROMA

Una nuova variante del virus SarsCov2 è stata segnalata in Giappone: denominata E484K (ribattezzata Eek), la mutazione allarma le autorità nipponiche poiché risulterebbe capace di ridurre l’efficacia dei vaccini anti-Covid attualmente disponibili. La variante si somma alle altre già in circolazione e accresce la preoccupazione degli esperti, che avvertono che siamo dinanzi ad una corsa contro il tempo e che l’unica vera arma per frenare il virus, e le sue inevitabili mutazioni, è oggi rappresentata dalle campagne di vaccinazione che devono, dunque, accelerare.

La mutazione E484K è stata rilevata in 10 dei 14 pazienti esaminati in un ospedale di Tokyo nel mese di marzo. Per circa due mesi e fino a marzo, 12 pazienti Covid su 36 sarebbero stati infettati dalla mutazione pur non avendo mai viaggiato e frequentato altre persone poi risultate positive.

La notizia arriva nel corso di una seconda impennata di infezioni che ha investito in particolar modo la città di Osaka e altre due prefetture dell’arcipelago, Hyogo e Miyagi.

La variante E484K – che presenterebbe caratteristiche assimilabili sia alla variante inglese sia a quella sudafricana – è stata segnalata anche in Austria e si starebbe diffondendo pure negli Stati Uniti. Al momento tuttavia, sottolineano gli esperti, mancano studi specifici rispetto a questa mutazione e dunque la cautela è d’obbligo. Se fosse comunque confermata la resistenza di E484K ai vaccini, per Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) " sarebbe da valutare l’opportunità di un blocco dei voli aerei".