Sabato 20 Aprile 2024

Juan Carlos, altro scandalo "Ha una figlia segreta" Ma l’ex re: è tutto falso

Juan Carlos, altro scandalo  "Ha una figlia segreta"  Ma l’ex re: è tutto falso

Juan Carlos, altro scandalo "Ha una figlia segreta" Ma l’ex re: è tutto falso

di Riccardo Jannello

Dopo avere abdicato travolto da scandali sessuali e finanziari, dopo avere scelto per il suo esilio i dorati Emirati Arabi visto che suo figlio Felipe VI non reggeva più la vicinanza scomoda del padre, l’ex sovrano di Spagna Juan Carlos I torna alla ribalta della cronaca ancora per questioni di letto. Tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta avrebbe avuto una figlia da una nobildonna vicina alla casa reale ben conosciuta la tutta la famiglia. Una figlia mai riconosciuta ma che saprebbe la verità sul padre naturale – che anche altri conoscerebbero nell’entourage – senza mai avere chiesto nulla. Il nome, secondo l’indagine di El Confidencial, sarebbe Alejandra. Raggiunto dai giornalisti che stanno curando un’inchiesta dal suggestivo titolo "L’impero indicibile di Juan Carlos I", lui ne avrebbe negato l’esistenza. La smentita della Casa Reale, però, non è ferma: "Non siamo a conoscenza della cosa". Come dire: chissà, con l’ex re tutto potrebbe essere possibile. Chi ha realizzato l’inchiesta però mostra di essere bene informato: addirittura ipotizza che il monarca temeva che la ragazza, bella e aristocratica, potesse fare innamorare Felipe che si sarebbe trovato così invischiato in una storia a sua insaputa con la sorellastra. Se ciò fosse vero significherebbe che Alejandra e la sua famiglia hanno frequentato il Palacio de la Zarzuela. La Spagna non si sorprende più delle prodezze dell’ex re che sembra avere perso tutto l’allure datogli dalla sua capacità di avere traghettato il Paese dalla dittatura alla modernità resistendo anche alle sirene del golpe che Juan Carlos non appoggiò come invece speravano i militari e i nostalgici franchisti. Le vicende successive – l’amante tedesca Corinna Larsen zu Sayn-Wittengstein, la caccia in Zimbabwe e le tangenti saudite finite nel conto svizzero – ne hanno deteriorato l’immagine.