Roma, 16 agosto 2019 - Instagram è il social media che cresce maggiormente in questi mesi, con un ruolo preponderante delle immagini, e il gestore intende tutelare gli utenti accantonando immagini o testi che possono prestarsi a formule ingannevoli. Per questo è stata implementata una funzione per smascherare le fake news e la disinformazione. Instagram offre infatti agli utenti, per ora solo negli Stati Uniti (ma la funzione verrà estera al resto del mondo) un bottone in grado di contrassegnare i post che si ritengono contenere notizie false.
Come riferisce il sito tecnologico Engadget, la novità del bottone antibufale ubbidisce a una duplice funzione sentinella. Le segnalazioni serviranno a Instagram per capire meglio dove si annida la disinformazione sulla piattaforma, e per allenare gli algoritmi, i sistemi di riconoscimento basati sull’intelligenza artificiale, a individuare le bufale sul nascere, in largo anticipo, senza necessariamente attendere che qualche utente si accorga dell’inghippo e si decida a segnalarlo, mettendo in moto qualche improbabile leggenda, una catena di Sant'Antonio, una teoria complottista spacciata come notizia o vere e proprie truffe online.
Nell’immediato, Instagram utilizzerà le segnalazioni di fake news degli utenti per valutare se determinati contenuti devono essere vagliati dai fact-checker. Per distinguere chiaramente i falsi tour court dalle opinioni discutibili occorrerà discriminare, perché alcuni contributi potrebbero essere segnalati negativamente solo per contrasti ideologici tra profili avversari. I post riconosciuti effettivamente come inappropriati, o fake news, non saranno eliminati, ma perderanno visibilità tra le ricerche, e saranno ignorati dalla sezione esplora. Per indicare un contenuto travisato o colpevolmente inventato gli utenti possono cliccare il tasto menu, cioè i tre puntini che compaiono in alto a destra nei post, selezionando le voci "segnala" e "inappropriato". Nel menu che si apre, si troverà quindi la voce "informazione falsa".