
SAN GIORGIO SU LEGNANO (Milano)
Spara alla compagna e si uccide. Ennesima folle tragedia a San Giorgio su Legnano, paesino del Milanese al confine con la città del Carroccio, dove un 42enne colombiano ha sparato alla compagna, una connazionale di 35 anni, tentando di ucciderla per poi togliersi la vita nella casa dei vicini.
I due, arrivati in Italia ad agosto, erano ospiti della sorella di lei e del cognato che vivono insieme ai tre figli in un appartamento al terzo piano di una palazzina in via Acquedotto, al civico 8. Il cognato, che al momento della lite non si trovava in casa, è una guardia giurata, sua l’arma legalmente detenuta che il 42enne ha rubato e usato contro la compagna e infine contro se stesso.
Tutto ha avuto origine intorno all’ora di pranzo da una lite furibonda, scoppiata tra l’uomo, disoccupato, e la compagna, che si trovava nell’appartamento al terzo piano di fianco al loro, dove presta aiuto come badante agli anziani vicini. Poi i due sarebbero rientrati nella casa dei parenti – sembra che l’uomo l’abbia violentemente trascinata all’interno – e a quel punto il 42enne ha impugnato la pistola del cognato, determinato a uccidere la donna. Sono stati attimi convulsi, di disperazione. La donna ha provato prima a rifugiarsi sul balcone, poi è riuscita a calarsi al piano di sotto, salvata dall’intervento di un altro vicino. Questo non ha, però, impedito che fosse colpita all’addome dai colpi di pistola esplosi dal compagno.
A quel punto il 42enne è rientrato nella casa degli anziani vicini e si è ucciso sparandosi alla testa. La compagna è stata invece soccorsa – una vicina l’ha avvolta in una coperta vedendo che perdeva sangue in attesa dei sanitari – e poi trasportata all’ospedale di Legnano, dove è stata operata d’urgenza: gravi le ferite riportate, resta ancora in pericolo di vita.
Secondo i vicini – la vicenda ha sconvolto tutto il quartiere, che ha sentito "prima le urla, sempre più forti. Poi gli spari" – la coppia litigava spesso: la gelosia ossessiva dell’uomo, ma anche le frequenti richieste di soldi alla compagna, sembra che fossero le cause scatenanti delle discussioni . Ma mai c’erano stati nel passato della coppia, secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti in via Acquedotto, episodi di violenza né denunce per maltrattamenti. Christian Sormani