Mercoledì 24 Aprile 2024

Inps per la famiglia, la social manager in ospedale. "Troppo stress dopo le critiche"

La funzionaria incaricata di moderare i commenti sulla pagina Facebook è finita nell'occhio del ciclone dopo le risposte piccate agli utenti sul Reddito di cittadinanza. Il presidente Tridico: "La pressione ci porta a reazioni scomposte"

Pasquale Tridico, presidente Inps (Imagoeconomica)

Pasquale Tridico, presidente Inps (Imagoeconomica)

Roma, 19 aprile 2019 - Non avrebbe retto allo stress l'operatrice dell'Inps bersagliata ieri sul web per alcune risposte taglienti fornite agli utenti che sulla pagina Facebook Inps per la famiglia chiedevano chiarimenti in merito al Reddito di cittadinanza. La social media manager - è una 'lei' - è finita in ospedale dopo l'alluvione di critiche e la sovraesposizione mediatica. Lo conferma il presidente dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, Pasquale Tridico, che difende la donna: "Non è una stagista malpagata, come scriveva un quotidiano stamane, ma una nostra funzionaria che non ha retto alla pressione". Ieri "ha passato la giornata in ospedale per lo stress che ha subito dalla vicenda. Ha avuto tutta la mia comprensione e solidarietà". 

Tridico ammette gli interventi fuori luogo nella moderazione dei commenti: "Certamente c'è bisogno di formazione e di adeguare le nostre competenze". Ma la collega "ha avuto una giornata difficile e mi sono sentito di sostenerla e di invitarla a continuare il suo lavoro con serenità". Insomma, è vero che "bisogna tenere sempre toni consoni al servizio" ma "lo stress che subiamo ci porta a reazioni scomposte". 

COSA E' SUCCESSO - Con il calcolo dei primi assegni di cittadinanza la pagina Facebook Inps per la famiglia è stata invasa di richieste di informazioni ma anche di lamentele per gli importi, alcuni più bassi di quanto atteso (si parla anche di 40 euro mensili). Nel rispondere a migliaia di commenti (e insulti) la funzionaria Inps - evidentemente estenuata - si è lasciata scappare qualche reazione piccata o particolarmente disinvolta. Come quella rivolta all'utente 'Candy Candy Forza Napoli', che continua a lamentare di non avere il Pin (necessario per sapere a che punto è la propria richiesta). "Basta richiederlo a Inps e Poste - risponde avvelenata la moderatrice -. Oppure è troppo occupata a farsi i selfie con le orecchie di coniglio?". Una frase che, scritta da un funzionario pubblico su un sito della Pubblica Amministrazione, non poteva non fare il giro del web. 

La funzionaria è stata accusata di poca professionalità mentre il caso montava e diventava politico. In molti hanno però apprezzato la buona volontà e la solerzia nel rispondere a richieste anche insistenti del pubblico. Tanto che qualcuno l'ha definita "eroe nazionale", aprendo una pagina Facebook dedicata alle sue freddure. 

"Reddito di cittadinanza, solo il 7% ha avuto meno di 50 euro"

Nel replicare alle polemiche oggi il presidente Tridico precisa che il Reddito di cittadinanza "ha avuto un successo enorme. In appena un mese 800 mila domande. Per il Rei erano 80 mila. L'Inps ha dato risposte in un mese in modo efficiente". Tridico, uno dei promotori del Reddito, fornisce anche qualche dato. Sugli assegni "girano tante falsità - ha spiegato -. Solo il 7 per cento di chi ha ottenuto il reddito di cittadinanza ha avuto tra 40 e 50 euro. Sono appena 30 mila persone. Il 71% ha avuto 400 euro ed il 21% tra 750 e 1.380 euro".