Lunedì 28 Aprile 2025
REDAZIONE CRONACA

Sara Campanella uccisa in strada a Messina: pugnalata al collo. È ancora caccia al killer

La 22enne, studentessa universitaria di Palermo, è stata colpita da un giovane che poi è fuggito. I tentativi di salvarla sono stati inutili. La tragica coincidenza con il caso di Lorena Quaranta

Sara Campanella in una foto dal profilo Facebook

Sara Campanella in una foto dal profilo Facebook

Messina, 31 marzo 2025 – Accoltellata in strada da un ragazzo che poi è fuggito. E’ morta così Sara Campanella, tirocinante infermiera di 22 anni, palermitana. L’aggressione è avvenuta oggi pomeriggio intorno alle 17 in viale Gazzi, a Messina, vicino alla fermata degli autobus interurbani. Smentita la notizia secondo cui i carabinieri avrebbero fermato il presunto assassino

Ventenne accoltellata e uccisa in strada a Messina
Messina, il punto dove la studentessa è stata colpita (Ansa)

Le urla e il sangue

Le urla di Sara davanti all'ingresso dello stadio 'G. Celeste' hanno richiamato i passanti che hanno dato l’allarme. Ma nel frattempo la ragazza, colpita al collo da un fendente che le ha reciso la giugulare, era già a terra in una pozza di sangue. Il soccorritori del 118 l’hanno trasferita al vicino Policlinico universitario G. Martino, proprio dove Sara lavorava, ma a nulla sono servite le manovre per tenerla in vita. 

Il killer in fuga

Testimoni parlano di una lite fra i due giovani prima della pugnalata. Secondo la Gazzetta del Sud, lui l’avrebbe aspettata all’uscita dell’ospedale e poi seguita. Dopo l’aggressione, uno dei presenti l’avrebbe rincorso senza riuscire tuttavia a raggiungerlo. L’ipotesi è che avesse una relazione con la vittima

++ Ventenne accoltellata e uccisa in strada a Messina ++
Il posto in cui è stata aggredita Sara Campanella (Ansa)

Sul posto sia polizia che carabinieri, che hanno transennato l'area per i rilievi di rito. La salma è sotto sequestro. Per le indagini potrebbero rivelarsi decisive le immagini degli impianti di videosorveglianza della zona.

Il sindaco: violenza che lascia increduli 

"Sono senza parole", è il commento del sindaco Federico Basile. "Oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita è stata spezzata in modo brutale. La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati.Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso".

La tragica coincidenza 

Nello stesso giorno (31 marzo) di 5 anni fa un’altra giovane, Lorena Quaranta, 27enne di Favara (Agrigento), anche lei tirocinante (in Medicina) nel medesimo Policlinico messinese, moriva uccisa dal fidanzato in una villetta di Furci Siculo.