Zona gialla solo in Sicilia. Salve Sardegna e Calabria. Indice Rt scende a 0.92

I dati del monitoraggio settimanale dell'Iss. Calano le regioni a rischio moderato: sono solo 3. Leggero aumento delle terapie intensive

Roma,  10 settembre 2021 - Buone notizie anche oggi sul fronte dell'andamento dell'epidemia di Covid in Italia (qui il bollettino con i dati del 10 settembre). Ci sono già, come ogni venerdì, i dati del monitoraggio settimanale dell'Iss. E il primo numero è quello dell'indice di trasmissibilità Rt Italia che continua a scendere,: nel periodo 18-31 agosto, l'Rt medio nazionale calcolato sui casi sintomatici di Covid che è stato pari a 0,92 (range 0,79 -1,02), al di sotto quindi della soglia epidemica critica che è di 1. La settimana scorsa registrava un valore pari a 0.97. Scende anche l'incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti (ed è questo uno degli indicatori decisionali chiave per le eventuali misure) che passa, nel valore nazionale, da 74 della scorsa settimana a 64 di quest'ultima (periodo 3-9 settembre). L'Iss registra anche una diminuzione dell'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero (Rt=0,90 (0,86-0,94) al 31/8/2021 vs Rt=1 (0,97-1.04) al 24/8/2021). Questi dati vengono analizzati oggi dalla cabina di regia per gli eventuali cambi di colore delle regioni. E possiamo già dire - come evavamo già anticipato (qui i dettagli) - che tutte le regioni, ad eccezione della Sicilia restano bianche almeno per un'altra settimana.

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Sommario

Solo la Sicilia gialla

La Sicilia resta gialla e le altre regioni in zona bianca. I dati della bozza di monitoraggio Iss-Ministero della Salute all'esame della cabina di regia, secondo quanto si apprende, non segnalano situazioni di ulteriore peggioramento per l'isola che, nonostante alcune preoccupazioni nel giorni scorsi, non rischia un passaggio in zona arancione. Il miglioramento dei parametri ha messo al sicuro anche alcune altre regioni come la Sardegna e la Calabria che assieme alle altre restano bianche. La Sardegna resta un filo sotto la soglia critica per i ricovero ordinari, mentre la Calabria è sotto la soglia critica per lòe terapie intensive. Nessun problema avevano le altre.

Il rischio delle regioni

Tre Regioni e Province autonome - Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano - risultano classificate a rischio moderato questa settimana. Le restanti 18 Regioni/Province autonome risultano classificate a rischio basso. La scorsa settimana erano invece 17 le Regioni a rischio moderato. È quanto emerge dalla bozza di monitoraggio settimanale attualmente all'esame della Cabina di regia. Solo una la Provincia autonoma di Bolzano riporta un'allerta segnalata. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza.

I ricoveri

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è ancora in lieve aumento al 6,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute), con il numero di persone ricoverate in aumento da 544 (31/08/2021) a 563 (7/09/2021). E' quanto emerge dalla bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Iss. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta leggermente al 7,4%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in aumento da 4.252 (31/08/2021) a 4.307 (7/09/2021).

L'incidenza

Sicilia, Calabria e Provincia autonoma di Bolzano sono le Regioni/Provincie autonome dove questa settimana si registra l'incidenza più alta. Rispettivamente, secondo i dati del monitoraggio settimanale, l'incidenza è pari a 148,7 casi per 100mila abitanti in Sicilia, 92,1 in Calabria e 91,4 nella PA di Bolzano (periodo di riferimento 3-9 settembre 2021). La scorsa settimana anche la Sardegna registrava una incidenza tra le maggiori con Calabria e Sicilia (pari a 117,4), mentre questa settimana la Sardegna scende ad un valore di 73,4.