Venerdì 19 Aprile 2024

Yacht troppo veloci, autovelox del mare e regole per la patente: cosa bisogna sapere

Le norme spiegate dall'avvocato Manconi, esperto in diritto del mare. Confarca chiede più controlli dopo la catena di incidenti da nord a sud

Roma, 10 agosto 2022 - Yacht troppo veloci, autovelox del mare e regole per la patente nautica: le domande all'esperto nell'estate degli incidenti in acqua. Mentre Confarca - la confederazione delle autoscuole - attraverso il suo vicesegretario alla sezione nautica, Marco Morana lancia l'allarme sulla sicurezza in mare e chiede maggiori controlli nelle zone più frequentate dai diportisti ed una particolare attenzione da parte dei comandanti delle unità.

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Quando serve la patente nautica

Matteo Manconi, avvocato esperto in diritto del mare, premette: "Il codice della navigazione distingue tra i mezzi navali sulla base delle misure. Fino a 12 metri i mezzi si chiamano natanti, fino a 23,99 imbarcazioni da diporto, oltre i 24 metri navi da diporto". La distinzione non è fiscale ma di sostanza.  Per le navi è prevista una patente specifica che si ottiene dalla direzione marittima".

Quando non serve la patente nautica

Senza la patente nautica, spiega l’avvocato, "è possibile condurre e comandare unità da diporto di lunghezza pari o inferiore a 24 metri che navighino entro le 6 miglia dalla costa e che abbiano installato un motore di potenza e cilindrata inferiore ai 30 KW o 40,8 CV e con cilindrate massime specificate dall’articolo 39 del codice della nautica da diporto". Ma, precisa Manconi, sono comunque indispensabili alcuni requisiti di base. Bisogna infatti "aver compiuto sedici anni di età, per i natanti; 14 anni per i natanti a vela con superficie velica superiore a quattro metri quadrati nonché per le unità a remi che navigano oltre un miglio dalla costa". 

La velocità massima

Ma qual è la velocità massima consentita a un mezzo che si può guidare senza patente? "La velocità da rispettare all’interno del porto - chiarisce l'avvocato del mare - di solito è di due o tre nodi. ma va sempre consultato il regolamento del porto. Quindi, entro un miglio dalla costa, bisogna navigare a una velocità inferiore ai 10 nodi, e la regola vale per qualsiasi mezzo. Oltre quella distanza, non ci sono limiti". Ma è chiaro, ragiona l'avvocato Manconi, "che un mezzo a 40 cavalli non arriverà mai a velocità enormi. Un gommone di 5-6 metri con 40 cavalli fa circa 25 nodi, meno di 50 chilometri all'ora".

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Autovelox del mare

"L’autovelox del mare esiste ma il controllo è molto complesso - ammette l'esperto -. Perché le distanze si amplificano molto. Così, di solito, questi strumenti si vedono utilizzati per il rilevamento della velocità delle barche all’ingresso dei porti. Un ambiente più piccolo, così è possibile verificare il rispetto della velocità di ingresso".

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