Incidente in Alto Adige, il conducente Stefan Lechner
Bolzano, 5 gennaio 2020 - Tragico incidente nella notte a Lutago, in provincia di Bolzano. Il bilancio è di 6 morti e 11 feriti, 2 dei quali sono ricoverati in gravissime condizioni. Verso le ore 1.15 della scorsa notte un'auto ha centrato a grande velocità un gruppo di persone che si trovava sul bordo di una strada in Valle Aurina, in Alto Adige. L'automobilista è stato arrestato ed è risultato positivo all'alcoltest. Oltre cento i soccorritori, tra vigili del fuoco e ambulanze, che sono intervenuti sul luogo dell'incidente.
Aggiornamento: Sale a sette il numero di vittime
MORTI SEI RAGAZZI TEDESCHI - Le vittime sono giovani tedeschi tra i 20 e i 25 anni, provenivano della zona di Colonia e Dortmund e si trovavano in Alto Adige in settimana bianca. Dopo aver passato la serata in un locale, la comitiva si trovava accanto al pullman che l'aveva riportata in albergo quando è stata centrata in pieno dall'auto, una potente Audi TT. Stando alla testimonianza dell'autista dello shuttle bus, il conducente del veicolo "viaggiava ad alta velocità". Tra i feriti ci sarebbero tre italiani, due altoatesini e una romana di 25 anni che si trovava in vacanza in Alto Adige. La più grave sarebbe la donna trasportata già nella notte all'ospedale di Innsbruck.
INVESTITORE UBRIACO - L'automobilista che ha provocato la strage si chiama Stefan Lechner, ha 27 anni ed è di Chienes, piccolo comune in provincia di Bolzano. Quando i carabinieri gli hanno fatto un primo test sul posto, aveva quasi 2 grammi di alcol per litro di sangue (1,97 g/l ): un tasso alcolemico quattro volte superiore al normale (il limite di legge è dello 0,5). Il ragazzo, operaio e incensurato, era al volante di una coupé tedesca regolarmente assicurata. Le analisi e gli esami delle urine, che gli sono stati fatti in un secondo tempo in ospedale, accerteranno ora se fosse anche sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Le condizioni psicologiche del giovane, che è in arresto con l'accusa di omicidio stradale e lesioni stradali, hanno fatto decidere i medici per il ricovero in psichiatria dove è piantonato dai carabinieri.
LA DINAMICA - La procura di Bolzano ha intanto comunicato che "è da ritenere che l'autovettura procedesse in eccesso di velocità". In mattinata il pubblico ministero Axel Bisignano ha partecipato ad un sopralluogo e ricostruito la dinamica dell'incidente sulla base degli elementi attualmente a disposizione. Le vittime erano scese da un cosiddetto nightliner, pullman che prelevano i giovani dalle discoteche per portali a casa in sicurezza prevenendo le stragi del sabato sera. L'autista si è fermato in un punto della strada indicato come fermata per autobus. Il luogo dello schianto era illuminato, con un limite di velocità di 50 km e in prossimità delle strisce pedonali. Per arrivare al loro albergo le vittime dovevano attraversare la strada e percorrere alcuni passi in direzione nord. L'autovettura proveniva da sud. Allo stato attuale non è del tutto chiaro a quale altezza della carreggiata sia stato colpito il primo pedone. Subito dopo l'investimento il guidatore ha perso il controllo della propria autovettura ed è andato a schiantarsi contro un mucchio di detriti sul margine destro della strada.
TRASCINATI PER 50 METRI - La macchina ha travolto i turisti tedeschi trascinando i corpi per oltre cinquanta metri. Nell'impatto i pezzi della carrozzeria e i vetri della coupé dell'investitore sono schizzati in aria come proiettili impazziti arrivando fino alle strisce pedonali.
LE REAZIONI - "Purtroppo il nuovo anno inizia in maniera davvero tragica, davanti a una simile tragedia è veramente difficile trovare le parole giuste siamo tutto scioccati", ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher da Lutago. "Il nostro pensiero va alle vittime, ai parenti, ai loro amici, cerchiamo di fare il meglio per dare informazioni corrette - ha aggiunto Kompatscher -. Facevano parte di un gruppo di turisti che stava trascorrendo le vacanze in Alto Adige".
"Le notizie che giungono dall'Alto Adige sono sconvolgenti. Una serata allegra è finita in una catastrofe", ha affermato la cancelliere tedesca Angela Merkel in un tweet diffuso dal portavoce del governo. "Sono in lutto con coloro che la scorsa notte hanno perso figli, fratelli e amici", ha aggiunto Merkel augurando ai sopravvissuti "forza e pronta guarigione".