Perlita Vallasciani, presidente nazionale della categoria per la Cna: “I trattamenti a quell’età provocano danni e il segnale è molto diseducativo. Attenti alle abusive, fenomeno che ormai è diventato una piaga sociale”
Bartoletti (Sime): “Le ragazze si organizzano gruppi e spesso si rivolgono a chi non è medico”. Il divieto in Gran Bretagna e cosa dice la legge italiana. Fundarò (Aiteb): “Le complicanze nella medicina estetica? Tra il 5 e il 10% dei casi”
Elena Mancini, primo tecnologo presso il Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca del CNR: inseguire un modello irraggiungibile di omologazione aumenta la sofferenza
Il tenente colonnello Fabrizio Picciolo: “Solo in rari casi abbiamo riscontrato questioni penali, che sono state riferite poi all’autorità giudiziaria, ed erano legate per lo più a dispositivi medici non consentiti”
Piero Fundarò, past president Aiteb, Associazione italiana terapia estetica botulino, e presidente di Ebam, Evidence based aesthetic medicine: “Cosa bisogna chiedere al medico prima della terapia”. Domani sul giornale l’inchiesta completa
Le ultime due vittime avevano 62 e 22 anni. I controlli sui centri: irregolarità in uno su tre. I chirurghi Sicpre chiedono una nuova legge. I medici estetici di Agorà: ecco come scegliere in sicurezza
Le risposte di Cosmetica Italia. Ecco come si legge l’etichetta e quali sono i simboli a cui fare attenzione nelle confezioni
Monica Renga, medico estetico e oncologa, nel comitato esecutivo di Agorà, Società italiana di medicina ad indirizzo estetico: “Clientela trasversale”. Profilo legale: ecco come si misura la soddisfazione del paziente. Domani sul giornale l’inchiesta completa
Il presidente della Federazione Ordini: “Il sistema è ingolfato a livello centrale. I tempi non vengono più rispettati. E i fascicoli si accumulano. Ecco cosa chiediamo. Sulla medicina estetica bisogna garantire qualità”
Caterina Vinci di Adiconsum Bologna: “Non sono soltanto i più anziani a cadere nei tranelli. Tra gli ultimi casi arrivati qui in ufficio a Bologna: un 23enne con la truffa dello spoofing ha perso 23mila euro”
Nel 2023 al Garante della privacy sono arrivati 113mila reclami per le chiamate dei call center. Comminate sanzioni per 9 milioni. L’Aduc: “Ci siamo illusi che il Registro delle opposizioni avrebbe risolto il problema”
Abbiamo chiamato il numero indicato in una delle tantissime offerte di lavoro sul web. Ma una gentile voce femminile c'informa: "Io mi occupo del reclutamento, la parte economica spetta ad altri"
L’avvocato Vincenzo Colarocco (Studio Previti): “Chiamate automatizzate e truffe in aumento. Gli strumenti legali per difendersi”
Il presidente di Assocall-Confcommercio: la novità di Agcom che secondo noi potrà essere risolutiva. Un dataprovider ci spiega il mercato dei dati e quanto valgono le nostre informazioni. Domani sul giornale l’inchiesta completa
Guendalina Graffigna (docente alla Cattolica): altro che quantità. “Facciamo la spesa sopra pensiero. Ci piacciono i colori e abbassiamo la guardia”
L’Italia: trasparenza contro la sgrammatura, da ottobre obbligo di segnalare sulle confezioni il riporzionamento. Ma la Ue chiede spiegazioni: è un ostacolo al libero mercato. Federdistribuzione: “Pochi i casi di inganno”. Unione nazionale consumatori: “Battaglia giusta, il governo vada avanti”
Il professore, avvocato esperto di diritto alimentare: “Perché l’Autorità Garante ha archiviato l’istruttoria e a cosa dobbiamo fare attenzione”
La Criminalpol: rapine, lesioni dolose (nelle grandi aree urbane) e stupri sono tra i reati spia. Dugato (Transcrime): “Questi giovani non vogliono catenine, esercitano una prevaricazione”. Le campagne in Francia, Gran Bretagna e Germania
Filippo Dario Vinci, esperto in diritto minorile: “Il tasso di devianza under 18 in Italia è molto inferiore rispetto alla media europea. Ma alcuni dati ci devono allarmare, ecco perché”
Pescara, il nipote Christopher Thomas Luciani fu accoltellato a morte da due coetanei in un parco. “La mia è una missione per far riscoprire i valori, mi scrivono giovanissimi da tutta Italia”
Riccardo De Marco, 29 anni, veneto, in una serie video sulle tossicodipendenze spiega dal punto di vista scientifico un fenomeno che allarma il mondo. “Ecco cosa bisogna sapere”
Elia Del Borrello (medico legale): fenomeno sommerso. “Vario l’identikit degli assuntori, ne fanno uso ad esempio gli eroinomani ai quali quella droga non basta più. L’Iss raccoglie dati ma molto sfugge”
Dal 2024 c’è un piano di prevenzione. Primi sequestri nel 2018, l’ultimo un anno fa a Perugia: sostanza utilizzata per tagliare l’eroina. Ma l’oppioide è usato anche come (potentissimo) anestetico nella terapia del dolore. La Corte dei conti vigila sulle prescrizioni
Quali sono le due condizioni indispensabili perché si possa procedere con il ritiro. Foglio rosa, cambiano le regole, ecco come. Unasca: “Entro marzo attesi i decreti attuativi”
Giuseppe Scarascia, docente di Scienze forestali all’Università della Tuscia e responsabile dell’Istituto forestale europeo sul verde urbano: “Gli strumenti oggi indispensabili per governare in sicurezza il verde urbano”
Il consigliere delegato ai rapporti istituzionali: “Cosa sono colorimetro e retroriflessometro, gli strumenti portatili che ogni ente proprietario di strada dovrebbe avere per controllare lo stato di salute degli avvisi”
Di Matteo, responsabile area tecnica: le norme ci sono, ma non si attuano. “Ci vorrebbe una pianificazione per ogni strada”
Enrico Bonizzoli, consulente per la sicurezza: li studio da 32 anni, sono 106 a chilometro. “Molti si ripetono. Togliendone meno della metà, risparmieremmo sei miliardi di euro. Così non si fa sicurezza stradale”
Volfango Politi, ideatore del progetto: “Abbiamo all’attivo tre milioni e mezzo di segnalazioni. Sono gli stessi pericoli sulla strada a lanciare l’allarme. Una mappa per gli amministratori”
Ivana Russo, legale dell’Unione nazionale consumatori: “Gli errori da evitare e quali sono i tempi medi per un giudizio. Cosa fare anche in caso di lesioni personali”. I tempi medi di una causa
Nel programma delle Nazioni Unite entro il 2030 le infrastrutture con una lunghezza di almeno 200mila chilometri devono avere interventi per tutelare almeno 2 milioni di persone
Il presidente della società specializzata nella sicurezza stradale: “Serve una segnaletica intelligente. La mobilità va pianificata, bastano tra i 3 e i 5 anni. Cosa sono le strade che perdonano l’errore”
La 26enne è rimasta uccisa in moto sull’Ostiense, nel maggio 2018. L’appello della mamma: “Va cambiata la legge sull’omicidio stradale. Chi viene condannato deve capire quel che ha fatto. L’impegno di Salvini per i guardrail salva motociclisti”
Gianluca Dell’Acqua, presidente Siiv (Società Italiana Infrastrutture Viarie): “Spesso si fa una stesa superficiale. I materiali non sono controllati in laboratorio, prima. E il 90% dei cantieri non ha un progetto di pavimentazione, si va avanti con il copia-incolla”