I passeggeri del traghetto della Grimaldi soccorsi (Ansa)
Roma, 18 febbraio 2022 - "C'erano fiamme altissime, a bordo c'era il panico", i passeggeri del traghetto Euroferry Olympia della Grimaldi Lines, appena sfuggiti al rogo grazie a una motovedetta della Guardia di Finanza, stanno tutti bene, ma sono sotto choc.
Incendio su nave diretta a Brindisi dalla Grecia
Un passeggero intervistato dai media greci ha confermato che l'inferno si era sprigionato a bordo, le fiamme di sono propagate velocemente: "In 15 minuti l'incendio ha raggiunto il ponte scoperto dove ci trovavamo". Poi ha fatto i complimenti all'equipaggio: "E' stato semplicemente perfetto. Veloce nella reazione e molto organizzato. Siamo stati salvati dall'equipaggio", e ha sottolineato: "La maggior parte di loro sono italiani".
Un altro passeggero ha raccontato ai gironalisti greci quei terribili momenti: "Ci siamo svegliati alle 4.25 del mattino, un'ora dopo la nave è stata evacuata. In 15 minuti il fuoco ha raggiunto il ponte scoperto dove eravamo noi... Ci sono famiglie e bambini piccoli, ma non c'è stato il panico". Un altro aggiunge: "Non appena siamo usciti dalle cabine sul ponte aperto, il fumo era visibile, ci siamo accorti che qualcosa aveva preso fuoco, ma non conoscevamo le dimensioni".
A bordo c'erano 239 passeggeri e 51 membri dell'equipaggio. L'Incendio si sarebbe sviluppato durante la navigazione da un camion nel garage 3. La maggior parte dei passeggeri erano autotrasportatori greci e bulgari ma a bordo c'erano anche famiglie e diversi bambini.
Felice Lodovico Simone Cicchetti, il comandante che con il suo pattugliatore 'Monte Sperone' è riuscito a giunge sul posto in tempo, non nasconde i rischi corsi: "L'evacuazione non è stata una passeggiata". Poi racconta: "Il comandante della nave, quando è scoppiato l'incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte poi ha dato l'abbandono nave". E fa i cmplimenti ai suoi uomini: "Sono pienamente soddisfatto del mio equipaggio. La guardia costiera greca, essendo noi l'unica unità in zona, ci ha nominato 'Osc' (on scene coordinator). C'è stata rapidità e la nomina a 'Osc' è sinonimo della nostra centralità nel soccorso".
Qualcuno si è anche sentito male. "A bordo ci siamo resi conto che una persona stava male. Aveva delle macchie scure in viso, credo legate alla respirazione dei fumi dell'incendio. Tra le persone che abbiamo salvato c'era anche il medico bordo, lo ha visitato e ha ravvisato l'opportunità di farlo sbarcare. Ci siamo mossi per far convergere una motovedetta greca a bordo della quale è stato imbarcato". Il comandante ha anche precisato: "Tutte le persone soccorse sono state dotate di mascherine e coperte termiche, la situazione a bordo è sotto controllo".