Incendio Palermo: evacuato il campus. A Cefalù morta bruciata una donna: tentava di salvare i cavalli

Roghi divampano in diverse zone della città e della provincia. Hotel con 700 turisti evacuato

Incendio a Palermo: auto in fiamme (Dire)
Incendio a Palermo: auto in fiamme (Dire)

Palermo, 22 settembre 2023 – Palermo torna a bruciare. Due mesi dopo gli incendi del 25 luglio, nuovi roghi tengono in ostaggio la città. Le fiamme in viale delle Scienze, al confine con via Ernesto Basile, hanno reso necessaria l’evacuazione dell’edificio 18 del campus universitario.

Sono ore che i roghi interessano la zona: quando il fuoco si è avvicinato alla struttura che ospita le facoltà di Chimica e fisica è è stato dato l'ordine a studenti e professori di abbandonare immediatamente l’edificio. Una decisione precauzionale, dopo che l’aria stava diventando irrespirabile. Nella cittadella universitaria è andato a fuoco l'impianto solare sperimentale vicino al consorzio Arca. "Non vedo alcun intervento", ha scritto su facebook Marco Trapanese, docente ordinario nell'ateneo pubblicando un filmato del rogo ripreso in prossimità del dipartimento. 

La Protezione civile regionale ha diramato oggi l'avviso per rischio incendi e ondate di calore a Palermo: è valido dalla mezzanotte del 23 settembre e per le successive 24 ore. Prevista una pericolosità classificata come Arancione

Cefalù, hotel evacuato. Morta bruciata una donna

In serata quasi 700 turisti sono stati evacuati dall'hotel Costa Verde, la più grande struttura alberghiera di Cefalù, assediata da un incendio rovinoso. Gli ospiti dell'albergo sono stati portati al palazzetto dello sport. Ma si tratta di una soluzione precaria e provvisoria. Il Costa Verde si trova vicino a Mazzaforno dove oggi alcuni turisti ospiti di resort sono stati evacuati via mare. È la stessa zona in cui nel pomeriggio una donna è morta bruciata mentre cercava di salvare i suoi cavalli in una stalla circondata dalle fiamme. 

Dove sono gli incendi

Spento invece l’incendio nei pressi della discarica di Bellolampo, secondo quanto afferma l'azienda dei rifiuti comunale. Roghi attivi vengono segnalati in via Fichidindia a Brancaccio, mentre un un incendio di sterpaglie sulla laterale di viale regione (zona Bonagia) si è propagato interessando il "ponte Bonagia", uno degli ingressi della città sulla Circonvallazione. E coinvolgendo anche delle autovetture.

In via Belmonte Chiavelli angolo Viale regione Siciliana si è verificato un incendio nell'area esterna di una officina meccanica; il rogo ha coinvolto materiale vario in plastica ivi depositato sul posto stanno operando due squadre Vigili del fuoco.

Un altro incendio si è verificato nel quartiere Villaggio Santa Rosalia nei pressi di via Gustavo Roccella, e in questo caso l'incendio ha interessato un'aera a cielo aperto adibita a ricovero di camper e vetture; nel rogo sono rimasti coinvolti alcuni mezzi. In via Messine Marine un incendio di sterpaglie sta interessando l'area limitrofa ad uno stabilimento per la produzione di prodotti in terracotta.

Nella provincia sono ancora in corso gli incendi di vegetazione nei comuni di Lascari, Gratteri e Campofelice dove operano tre canadair oltre squadre a terra coadiuvate da Forestale e Protezione Civile. Nella zona invece di Madonna del Ponte tra Balestrate e Partinico sono impegnate due squadre del distaccamento di Partinico e del distaccamento volontario di Carini.

Ieri notte, intanto, giunge notizia che alcuni residenti del quartiere periferico di Brancacci hanno abbandonato le case rifugiandosi per strada o arrampicandosi sui tetti per paura delle fiamme che stavano bruciando un agrumeto. Palermo è ripiombata nell’incubo.