Giovedì 25 Aprile 2024

Ilva, muore operaio di una ditta di appalto. Sindacati: sciopero immediato / FOTO

Taranto, il 28enne è stato colpito da un cavo ed è morto in ospedale. Sindacati: sciopero fino a domani

Mezzi di socccorso e forze dell'ordine all'Ilva sul luogo della tragedia (Ansa)

Mezzi di socccorso e forze dell'ordine all'Ilva sul luogo della tragedia (Ansa)

Taranto, 17 maggio 2018  - Tragedia a Taranto. Un operaio della ditta di carpenterie metalliche Ferplast dell'appalto Ilva, Angelo Fuggiano, di 28 anni, è morto in seguito a un incidente avvenuto nel reparto Ima, al quarto sporgente del porto di Taranto gestito dal Siderurgico. 

L'uomo sarebbe stato colpito da un cavo durante il cambio funi per la macchina scaricatrice DM 6, rimanendo ferito in maniera grave: il cavo sarebbe saltato durante la fase di ancoraggio della parte finale travolgendo il lavoratore.

Subito ricoverato, le condizioni dell'operaio erano apparse subito molto gravi. Antonio Talò, segretario Uilm Taranto: "L'incidente è accaduto all'area Ima, Impianti marittimi, quarto sporgente. Il lavoratore stava provvedendo ad un cambio fune ad una delle gru che scaricano i minerali che servono alla produzione dell'acciaio, quando, secondo le prime ricostruzioni, la fune stessa si è staccata dall'alloggiamento del carro ponte colpendolo. Si tratta di funi molto pesanti ed è evidente che anche se si è colpiti di striscio, le conseguenze sono molto gravi. Stiamo cercando di capire meglio cosa è accaduto".

SINDACATI: SCIOPERO IMMEDIATO - Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto hanno proclamato lo sciopero immediato dei dipendenti diretti e dell'appalto dalle 11 di oggi fino a tutto il primo turno di domani. 

CORDOGLIO DELL'AZIENDA - "Questa mattina, durante le attività di manutenzione per la sostituzione di una fune nella sala argani della gru DM6 al IV sporgente, si è verificato un incidente che ha coinvolto Angelo Fuggiano, 28 anni, dipendente della ditta appaltatrice Ferplast, il quale è deceduto a seguito di un impatto con la carrucola utilizzata per coadiuvare le operazioni". Precisa l'Ilva in amministrazione straordinaria in merito all'incidente mortale. "Sono in corso da parte dell'azienda tutte le indagini per poter risalire alle cause dell'evento". L'Ilva esprime "profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Angelo Fuggiano e a tutti i suoi cari".

"Si è superato qualsiasi limite di sopportazione, questa è una strage continua. La parola emergenza nazionale ormai è riduttiva rispetto a quanto sta avvenendo all'Ilva". Lo ha detto Susanna Camusso, segretario generale Cgil. "C'è bisogno - ha concluso - che il Parlamento prenda la parola".