Mercoledì 24 Aprile 2024

Ilona Staller accusa: "Pignorato il vitalizio". Ma il Fisco smentisce

Il legale: "Bloccato il conto a Montecitorio". Ma l'Agenzia delle Entrate: nessun pignoramento

Ilona Staller (Ansa)

Ilona Staller (Ansa)

Roma, 13 agosto 2018 - Giallo su Ilona Staller, in arte 'Cicciolina', e sul vitalizo che percepisce da ex parlamentare. Secondo quanto rifeito dal suo legale, Luca Di Carlo, l'Agenzia delle Entrate le avrebbe pignorato il vitalizio, a seguito di un contenzionso con il Fisco. Il suo conto all'interno della Banca di Montecitorio, dove viene versato quanto maturato dall'ex parlamentare, sarebbe stato bloccato. L'agenzia Dire spiega che il contenzioso riguarderebbe il mancato pagamento di crica 100mila euro di cartelle esattoriali. Nel pomeriggio, però, fonti dell'Agenzia delle Entrate smentiscono il pignoramento. 

IL LEGALE - Secondo Luca Di Carlo, avvocato che difende l'ex attrice hard fin dal famoso e vittorioso processo contro l'ex marito Jeff Koons e che ha dato la notizia del 'congelamento' del vitalizio - poi smentito dall'Agenzia delle Entrate -, il provvedimento sarebbe illegale. "Il vitalizio non può essere pignorato o sequestrato per intero - spiega Di Carlo -, come invece ha fatto l'Agenzia delle Entrate, ci sono dei limiti di legge".  L'avvocato chiede che quanto le è stato congelato venga "restituito, tranne per 1/5". E aggiunge: "C'è anche una gravissima responsabilità dell'Amministrazione parlamentare e della banca, che hanno permesso questo orrore anticostituzionale". Per il legale può sussistere "il reato di appropriazione indebita. E adesso deciderà la magistratura". Perché la Staller è pronta a fare causa, con anche "la richiesta di un risarcimento milionario per i danni subiti - conclude il suo legale -  poiché è stata privata dei mezzi di sussistenza".

VITALIZI_32396289_105612
VITALIZI_32396289_105612

Ilona Staller è stata deputa nelle fila dell'ex Partito Radicale dal 16 luglio 1987 al 3 marzo 1992. Fu eletta con ventimila preferenze, seconda nelle liste del partito solo a Marco Pannella. E' tra gli ex parlamentari interessati dalla delibera del presidente della Camera Roberto Fico sul taglio dei vitalizi. Dal primo gennaio 2019, subirà una decurtazione dell'assegno. L'ex attrice ha già annunciato, tramite il suo legale,  che farà ricorso contro il provvedimento.