di Beatrice Raspa Solo trenta minuti. Per ribadire al gip, Angela Corvi, davanti a cui si è presentato in cella per l’interrogatorio di convalida, quanto aveva dichiarato la notte tra lunedì e martedì al magistrato e chiarire un paio di dettagli. E poi "uscire da un incubo – chiarisce l’avvocato Stefano Paloschi – togliersi un peso e raccontare tutta la verità. È sconvolto e stralunato". Fontana è Davide Fontana, il 42enne bancario milanese che ha massacrato a martellate Carol Maltesi, 26 anni. Uccisa a inizio 2022 nella sua abitazione di Rescaldina, nel Legnanese, durante la ripresa di un video a luci rosse per la piattaforma Onlyfans, fatta a pezzi, congelata per due mesi e buttata in un burrone tra i tornanti di Borno, in Valcamonica. Il giudice ha convalidato il fermo dell’insospettabile food blogger, passione per i viaggi, la fotografia, le recensioni di cene e alberghi costosi, e ha disposto la permanenza in carcere per omicidio aggravato dalle sevizie, occultamento e distruzione di cadavere. Poi ha trasmesso gli atti a Busto Arsizio per competenza territoriale. Stando al gip sussistono tutte le esigenze cautelari: il rischio di reiterazione del reato, inquinamento probatorio e pericolo di fuga. I legami con la madre e il fratello e la presenza di un lavoro, a fronte dell’eccezionale gravità dei fatti, non impedirebbero Fontana, che per giunta non ha figli, un allontanamento. Il bancario aveva conosciuto la giovane italo-olandese, mamma di un bimbo di 6 anni, nel 2020 su Instagram. Con lei, ex commessa diventata attrice porno con il nome d’arte di Charlotte Angie, aveva avuto una breve storia. Lui aveva anche lasciato la moglie, e nell’autunno 2021 si era trasferito a Rescaldina, in un appartamento nella stessa corte. Il 10 o l’11 gennaio, ha riferito, durante le riprese di un video hot, ha avuto un ‘raptus’. La ...
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