Per approfondire:
- Articolo: Super Green pass: le nuove regole e come funziona. Svolta sui biglietti del bus
- Articolo: Super Green pass, in Italia multe fino a mille euro. Le novità dal 6 dicembre
- Articolo: Bollettino Covid del 28 novembre
- Articolo: Poliziotti e prof, scatta l’obbligo vaccinale
- Articolo: Decreto: le regole dal 6 dicembre
- Video: Speranza: dal 6 dicembre al 15 gennaio Green Pass rafforzato
- Articolo: Controlli rafforzati e multe. Chiusure solo in zona rossa
- Articolo: Super Green pass: il decreto tra domande e risposte
Conto alla rovescia per il nuovo Green pass. Non più uno, ma due certificati verdi, un Super Pass e uno base, così come stabilito dall’ultimo decreto legge del governo. Anche se fisicamente avremo a che fare con il singolo, attuale documento, cartaceo o elettronico, che dal 6 dicembre acquisterà però una duplice valenza. Ci sarà un aggiornamento della app ‘Verifica C19’: non cambierà il Qr Code, ma sarà disponibile un nuovo sistema di lettura, da utilizzare nelle situazioni in cui è richiesto il Super pass, che riconoscerà come validi solo quelli rilasciati ai vaccinati e ai guariti. La soluzione servirà ad evitare ogni intromissione nella privacy degli italiani poiché chi effettua i controlli non deve poter conoscere le scelte dei cittadini in materia sanitaria. Super Green pass: le nuove regole e come funziona. Svolta sui biglietti del bus Green pass Italia, stretta su autobus e treni. Gli albergatori in rivolta Dal 6 dicembre, dunque, entrerà in vigore, fino al 15 gennaio prossimo (poi si vedrà), anche in zona bianca, il Super Green pass per vaccinati e guariti dal Covid. L’accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche e cerimonie pubbliche sarà consentito ai soli possessori di questo documento. I controlli saranno più serrati e a campione. Vaccinati e guariti non saranno poi vincolati alle restrizioni operative in zona arancione relative agli spostamenti. Cambia tuttavia la validità del certificato verde: non varrà più dodici mesi, ma nove. Questi decorreranno dalla data di completamento del ciclo vaccinale primario (seconda dose). In caso di somministrazione del richiamo, i nove mesi scatteranno dalla data d’inoculazione del booster. Vaccino, sul mercato resta il vecchio siero. Ma l’aggiornamento quando arriva? Covid: variante sudafricana Omicron. "Rischio da alto a molto Alto" Per chi intenda continuare, invece, a driblare la profilassi e ad ...
© Riproduzione riservata