Il sollievo di Renzi: siamo al sicuro "Ora però serve l’elezione diretta"

L’ex premier auspica che alla prossima tornata il presidente sia scelto dai cittadini

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Il quadro istituzionale non cambia e il leader di Italia viva Matteo Renzi (nella foto) è soddisfatto. Parla a tutto campo. Punzecchia Cinquestelle e Lega. Sottolinea il ruolo rinnovato di Mattarella. Auspica soluzioni per la prossima volta. Duetta con l’amica Daniela Santanchè (esponente di Fratelli d’Italia).

"Squadra che vince non si cambia – afferma col sorriso sulle labbra –. Una soluzione ottima, ci sono due nomi eccellenti come Mattarella e Draghi". Invece, "per la credibilità della classe politica è il giorno in cui alcuni dei nostri amici dovranno farsi delle domande". Insomma, il "Paese è in sicurezza". E lui se ne fa merito: "Il king maker del 2022 è andato a prendere il risultato di quello del 2015", scandisce riferendosi a sé stesso.

Poi, guarda avanti: "Spero che Mattarella sia l’ultimo presidente eletto così e che, dalla prossima tornata, possa essere eletto dai cittadini". Renzi non perde la sua ironia: "Credo sia bello che in 7 anni Salvini sia passato dal tweet del gennaio 2015 (“Mattarella non è il mio presidente“) a “Mattarella è la mia scelta“. I 5 Stelle sono passati dalla richiesta di impeachment del 2018 a oggi...".

E i possibili riflessi sull’esecutivo? Renzi non fa una piega: "La Lega vuole il rimpasto di governo? Non mi occupo della Lega, me ne sono occupato per una settimana e mi è stato sufficiente per dire che i problemi della Lega riguardano la Lega".

Incrocia in Transatlantico Santanchè e attacca (col sorriso sulle labbra): "Avete fatto un capolavoro, avete bruciato tutti i candidati...". Infine, la questione della candidatura di Elisabetta Belloni: "Ho bloccato l’asse giallo-verde-nero", cioè Conte, Salvini e Meloni.