Il sesso del figlio? Un annuncio da Olimpico

Il calciatore Zaccagni e la compagna influencer Nasti affittano lo stadio romano per dare la notizia sui social: "È un maschietto". Coro di critiche

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di Leo

Turrini

Che poi, alla fine, uno giustamente degli affari suoi fa quello che vuole. Una vita fa, il Pupone Totti trasformò il matrimonio con Ilary in un reality show con clamorosa diretta tv lunga ore, quasi un trailer della futura carriera della signora. Mentre Alex Del Piero, sposo più o meno nella stessa epoca, optò per una cerimonia privatissima. Due grandi Numeri 10, amici veri ma distinti e distanti.

Per fortuna viviamo ancora in una società libera e se Mattia Zaccagni, discreto calciatore della Lazio, e Chiara Nasti, lei discreta influencer (sempre meglio essere influencer che avere una brutta influenza, per carità), ecco, se la premiata ditta decide di affittare lo stadio Olimpico per scoprire in diretta il sesso dell’erede che aspettano, insomma, sì, buon pro li faccia. E tanti auguri al pargolo. Che quando sarà nonno avrà qualcosa di insolito da narrare ai nipoti (magari in segreto).

Appunto: ognuno ha diritto a coltivare l’idea di riserbo-discrezione-sobrietà che preferisce. Di più: meno male che tra tante brutte notizie (guerra, inflazione, ansia da futuro) salta fuori questa deliziosa coppia a distrarci con una amenità del genere.

Genere, appunto: un party all’Olimpico per appurare il “gender” del nascituro.

Ohi, complimenti per la trovata: un conto è dare testimonianza di una malattia (vedi Fedez), altro trasformare in pubblico spettacolo l’evento più privato che c’è, inteso come gravidanza, cioè diventare papà e mamma.

Ora, qui non ci uniremo alle critiche fioccate sui social (almeno gli cambiassero nome, a ‘sti social socialmente inutili). Né faremo da sponda alla reazione della futura mammina, che ha rimproverato il peccato dell’invidia a chi contestava. Per fortuna non ha aggiunto il "lavoratori, tiè" di Alberto Sordi, che essendo un genio era un tipo molto riservato. Niente di tutto questo. In America, da dove non di rado viene il peggio, da anni i Kardashian spiattellano in tv e in streaming persino le mutande sporche. C’è chi posta in diretta web i momenti del parto, mentre killer e dementi filmano addirittura le stragi.

Semplicemente, Zaccagni e Nasti non sono originali, per niente. Lo sarebbero stati se, in questo tripudio di ostentazioni che è il mondo dei presunti Vip, avessero gelosamente custodito il segreto più bello di una coppia. Hanno invece scelto diversamente, omologandosi alla banalità del "tutto pubblico".

P.S. Ah, manca un dettaglio: Zaccagni e Nasti saranno presto allietati da un maschietto. Innocente, a scanso di equivoci.