Martedì 23 Aprile 2024

Il riscatto del Senatùr Colpo di scena finale Ce la fa anche Bossi

Il fondatore della Lega entra alla Camera dopo il caos dei conteggi. Scatta il seggio a Varese. Salvini ironizza: "Quante parole al vento"

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di Gabriele Moroni

Errore del Viminale. Ricalcolo dei voti. Un giorno, uno solo fuori dal Parlamento. Nella casa di Gemonio, poche parole per esternare pubblica soddisfazione, lunghe ore a metabolizzare l’amarezza. Colpo di spugna. La pallina del flipper che si rimette in moto ed ecco Umberto Bossi eletto alla Camera. Nelle elezioni politiche 2018 da Varese erano usciti quattro deputati nel proporzionale e due dall’uninominale. Da questa tornata sono scaturiti nel proporzionale solo due seggi per Andrea Mascaretti (FdI) e Alessandra Todde (M5s).

Possibile? E Bossi? Per un nuovo conteggio si muovono in tanti, per la Lega Roberto Calderoli, vicepresidente della Camera, e figura storica del Carroccio. Possibile solo due seggi? È così, perché si è verificato un calo di voti. Ma dal ricalcolo corretto e dall’esatta applicazione di tutti i passaggi esce l’errore: uno dei due seggi spetta a Bossi e non ad Alessandra Todde. Pomeriggio con il fiato sospeso. Il portale YouTrend dà la notizia. Calderoli annuncia il colpo di scena. Fino all’ufficialità: quella che su indicazione della Cassazione c’è stato un aggiornamento della ripartizione dei seggi proporzionali della Camera in alcuni collegi plurinominali (è il caso di quello di Bossi a Varese). Questo aggiornamento viene pubblicato "anche a seguito di indicazioni fornite dall’Ufficio Elettorale Centrale Nazionale presso la Corte di Cassazione" sul sito Eligendo, lo stesso che tre sere fa non conteneva il nome del patriarca della Lega.

Sulle agenzie Roberto Calderoli dà una stoccata al Viminale e spiega l’infortunio. "Non lo dico per contestarli, ma solo perché in autotutela, fino a quando il dato non diviene definitivo, possano ancora correggerlo. In base alla corretta applicazione della legge, se questo errore venisse corretto, allora Umberto Bossi tornerebbe in Parlamento".

Quando Bossi appariva irrimediabilmente escluso, il leader della Lega aveva prospettato per lui il laticlavio senatoriale a vita. "Il Viminale – dice ora Matteo Salvini – riconta la schede e corregge degli errori: Umberto Bossi è eletto in Lombardia. Quante parole al vento...". Nell’entourage del segretario federale si fa osservare che si sperava molto nel riconteggio e che la Lega si sarebbe spesa per ricorrere contro quella che veniva considerata una "situazione assurda".