1 Lo scenario peggiore
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky
ha ammesso: "Nessuno è pronto a morire per noi, siamo tutti pragmatici. In caso di conflitto aperto con la Russia nessun Paese straniero invierà le proprie turppe in aiuto di Kiev, lo sappiamo".
2 Il bluff smascherato
Mentre Mosca parla di de-escalation militare, l’Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune dell’Ue, Josep Borrell, ha lanciato un avvertimento: "Nei territori separatisti filo-russi vi sono combattimenti e sono cominciati i bombardamenti".
3 Borse in sofferenza
Chiusura pesante per Piazza Affari, che archivia la seduta in rosso, al pari delle altre Borse europee, sulle incertezze per i possibili sbocchi della crisi
ucraina. L’indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in ribasso dell’1,11% a 26.669 punti.