Il piccolo Ismail lascia Lampedusa "Ho visto agenti piangere per lui"

Il piccolo Ismail lascia Lampedusa  "Ho visto agenti piangere per lui"

Il piccolo Ismail lascia Lampedusa "Ho visto agenti piangere per lui"

Ismail (foto), il bimbo subsahariano di 6 mesi che venerdì sera ha perso la mamma nel naufragio in area Sar italiana del barchino su cui viaggiavano, ha lasciato Lampedusa. Venerdì sera, su indicazione del questore di Agrigento Emanuele Ricifari,

è stato temporaneamente affidato al medico rianimatore, una dottoressa, in servizio

al Poliambulatorio.

Per tutelarlo e garantirgli tranquillità il piccolo e la sua curatrice hanno lasciato l’isola.

"Ismail è stato e sarà un bene, un volano potentissimo di bene – ha detto il questore Ricifari dopo l’affidamento del bimbo – Ho visto poliziotti di 50 anni e più, che ne hanno viste di tutti i colori, con le lacrime per ciò che di importante abbiamo portato a casa: il futuro di Ismail sarà diverso".

I primi a prendersi cura del piccino sono stati proprio i poliziotti in servizio al centro di accoglienza. Solo nella serata di venerdì è arrivata la conferma: all’hotspot di contrada Imbriacola, fra i superstiti del naufragio, non c’è il padre, che potrebbe a questo punto essere rimasto in Tunisia. In un primo momento, l’idea era quella di collocare il bambino in una struttura idonea. Ma dopo che la storia di Ismaele ha fatto il giro del mondo e dopo che sono arrivate tante disponibilità per un affido temporaneo, si è deciso di puntare su quest’ultima soluzione.