Cartellino giallo per la Rai. Il monologo di Luciana Littizzetto lo scorso 29 maggio sui referendum è costato al servizio pubblico un richiamo formale dell’Agcom per violazione della par condicio e del pluralismo. E poco importa se dopo aver ironizzato sulla difficoltà di orientarsi tra i tecnicismi dei quesiti l’artista concludeva l’intervento a Che tempo che fa assicurando che sarebbe andata a votare. Mossa insufficiente per l’autorità garante per le comunicazioni che ha accolto gli esposti dei sostenitori della consultazione di domenica. E questo, pur sottolineando che l’impegno della Rai a mettere ieri sera in palinsesto uno speciale Tg2 Post, interamente dedicato al tema, consente di ripristinare le condizioni violate con il monologo. Agcom ha comunque richiamato la tv pubblica a un rigoroso rispetto della par condicio nella campagna referendaria.