Giovedì 25 Aprile 2024

Il giallo del cadavere nel Po È la campionessa sparita?

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di Sara Ferreri

JESI (Ancona)

Andreea, 27enne jesina campionessa di tiro a segno, manca da quasi un mese. Svanita nel nulla dopo una festa in un casolare con il fidanzato con cui ha litigato fino all’alba e una coppia di amici. Dopo la festa, sabato 12 marzo scorso, mentre albeggiava Andreaa Rabciuc, origini rumene, avrebbe mandato fidanzato e amici a quel paese per scendere a piedi lungo la Provinciale che da Montecarotto scende a Moie. Ma nessuno l’avrebbe notata. In 28 giorni nessuna segnalazione, nemmeno a Chi l’ha visto? che sta seguendo il caso. La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, dopo la denuncia della madre della giovane. La ragazza era solita allontanarsi da casa e ritornare. Ma ieri a spuntare è stata una pista inquietante che arriva dalle acque del fiume Po. Si dovranno attendere ulteriori riscontri, ma il cadavere a pezzi ritrovato nei giorni scorsi dentro un borsone sul Po, vicino Occhiobello potrebbe essere compatibile con l’età e il fisico della ragazza. L’autopsia ha accertato che si tratterebbe di una donna giovane e dalla carnagione chiara, a cui sono state tagliate testa e mani. Il suo stato di decomposizione lascerebbe pensare ad una morte abbastanza recente, da una a tre settimane prima del ritrovamento. I primi esami medico legali hanno confermato che il corpo, mutilato e privo della testa, è quello di una donna giovane, forse neppure trentenne di carnagione chiara. Si attendono i risultati delle analisi del Dna della vittima. Andreea aveva vistosi tatuaggi alle mani e una frangia blu, particolari che l’avrebbero resa subito riconoscibile e forse per questo ‘cancellati’ da chi l’ha uccisa, decapitata e fatto scempio del suo corpo. Ma Andreea quei tatuaggi li aveva anche sulle braccia. Inquietanti le parole del fidanzato Simone, l’ultimo ad averla vista e lui ad aver trattenuto per quasi due giorni, fino alla domenica pomeriggio, il telefonino di lei che continuava a squillare. Interpellato da Chi l’ha visto? ha detto:"Non riesco proprio a capire. Mi sembra strano perché è scappata via sei o sette volte, ma è sempre tornata, il giorno dopo, massimo due. Lei sa quello che fa, mi sembra strano che adesso lassù, sopra Moie, a Montecarotto ci sia qualche maniaco che si ferma con la macchina e la prende e la porta via. Mi risulta difficile pensare una cosa del genere. Però a questo punto, se non è tornata e non sa niente nessuno, mi preoccupo pure io".