Darya Dugina è stata celebrata come martire. Il funerale della filosofa e commentatrice ultranazionalista e sostenitrice della guerra contro l’Ucraina, uccisa nell’esplosione della sua auto sabato sera, si è trasformato nella santificazione della figlia del teologo Alekander Dugin. La Russia sembra aver trovato in Dugina la sua Giovanna d’Arco. "È morta per la Russia. Per i russi. Solo la vittoria può giustificare il prezzo più caro pagato. Le prime parole che aveva pronunciato, che le abbiamo insegnato, sono state ‘Russia’, ‘il nostro potere’, ‘il nostro popolo’, ‘il nostro impero", ha affermato il padre.
CronacaIl funerale di Dugina, trasformata in martire della Grande Russia