Il Friuli taglia le accise regionali. "Benzina meno cara che in Slovenia"

Il governatore Fedriga vara il maxi sconto: altri 30 centesimi in meno al litro

Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia

Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia

Dopo la sforbiciata nazionale, in Friuli Venezia Giulia arriva anche il taglio regionale delle accise sui carburanti. "Grazie alla Regione ad aprile fare il pieno costerà meno che in Slovenia. Una misura tempestiva, fortemente voluta per contrastare il rincaro dei prezzi e sostenere in modo concreto i cittadini". Lo annuncia il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, sui suoi profili social riferendosi a una delibera approvata ieri dalla Giunta regionale.

Caro carburanti, "noi pendolari sulla rampa del pieno"

Obiettivo del provvedimento – spiega una nota della Regione – è aumentare lo sconto regionale sul prezzo del carburante alla pompa a partire dal 1° aprile.

La decisione consente di sommare al taglio già definito a livello nazionale pari a 30,5 centesimi anche quello approvato dalla Giunta del Friuli Venezia Giulia, portando la riduzione del prezzo a sfiorare, in alcune zone, i 60 centesimi al litro per la benzina e i 50 centesimi per il gasolio. Ora la delibera passerà al vaglio della competente commissione consiliare, dopo di che tornerà in Giunta per l’approvazione definitiva.

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"Una misura tempestiva – ribadisce Fedriga – che permette di dare una risposta immediata ai cittadini della nostra regione, a seguito dell’impennata dei prezzi del carburante in un periodo di crisi economica che ha determinato una notevole contrazione del potere d’acquisto delle famiglie del Friuli Venezia Giulia, alle quali l’Amministrazione ha sempre inteso portare sostegno con agevolazioni nei più diversi settori".