Venerdì 19 Aprile 2024

Il filo di perle e lo storico abito viola Kamala è già diventata icona di stile

La vice Harris con i colori portati dalla prima afroamericana a candidarsi

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Kamala Harris, 56 anni (nella foto), entra nella storia: gli oltre due secoli di politica americana dominata da uomini bianchi nelle posizioni di comando vanno ufficialmente in pensione con la prima vicepresidente donna afroamericana e di origini tamil che studia da Commander in chief. Ieri tutti gli occhi erano puntati su di lei, e Harris ne era consapevole. Dopo aver fatto il suo ingresso sulla piattaforma dinanzi il Campidoglio accompagnata da Eugene Goodman, poliziotto definito eroe per via di quanto compiuto a Capitol Hill nel giorno dell’assalto dei sostenitori di Trump, ha giurato nelle mani di Sonia Sotomayor, la prima giudice della Corte Suprema di origini ispaniche. Ha giurato su due Bibbie: una di Regina Shelton, la donna che per Kamala e sua sorella Maya è stata una ‘seconda madre’, e una dell’icona dei diritti civili che ha ispirato la sua carriera, Thurgood Marshall.

Alla cerimonia ha indossato un abito di colore viola, omaggio a Shirley Chisholm, la prima donna afroamericana a candidarsi alla presidenza.

Per tutto il tempo l’ha guardata con soddisfazione il marito Doug Emhoff, ed è stata festeggiata da milioni di donne in giro per gli Stati Uniti che hanno indossato in suo onore le tanto amate perle, ormai sdoganate dalle studiose: non più simbolo elitario ma di solidarietà femminile (e su questa passione sono nati gruppi Facebook). Come icona di stile, Kamala fa già discutere. Vogue uscirà a febbraio dedicandole una nuova copertina dopo le polemiche suscitate da una prima versione giudicata da molti irrispettosa. La vicepresidente era ritratta in tenuta sportiva con le amate Converse ai piedi: troppo informale.