Il centrodestra accelera. Programma in 10 punti. Le video-pillole del Cav

Il lavoro dei tavoli va avanti rapidamente su candidature e nuovi collegi

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

Il centrodestra, forte anche di sondaggi sempre più lusinghieri, apre la partita dei collegi, in parallelo anche con la stesura del programma. Il lavoro dei tavoli va avanti rapidamente: ieri primo incontro sulle candidature. Stamane una riunione tecnica per esaminare i nuovi collegi alla luce del taglio dei parlamentari. E nel pomeriggio un’altra riunione politica. Sul programma la decisione condivisa sarebbe di scrivere un breve preambolo politico, un cappello generale. Quindi mettere nero su bianco un "Capitolo Zero", dedicato alle emergenze immediate, da quella sul caro bollette a quella del sostegno alle imprese. Infine, il programma vero e proprio, composto di dieci punti. Si è riunito anche un tavolo per stabilire le candidature nel collegi all’Estero, dove il centrodestra si presenterà con un simbolo unitario, presentato via social da Silvio Berlusconi: logo su cui compaiono i nomi del leader azzurro, di Meloni e Salvini, con sotto i simboli di partito.

Il coordinatore azzurro, Antonio Tajani, incalzato sulla richiesta di Salvini di presentare la lista dei ministri prima del voto, smorza ogni polemica: "Berlusconi sta riflettendo su possibili nomi di ministri". Anche l’accordo tra Letta e Calenda sembra non preoccupare più di tanto. Anzi. Silvio Berlusconi, inaugurando una serie di "pillole", dei video messaggi che saranno diffusi sui social ("ho sentito ancora una volta dopo 28 anni il dovere di restare in campo", sembra sicuro della vittoria. Tanto che parla già dei compiti del prossimo esecutivo: "Queste elezioni non sono come le precedenti: il prossimo governo avrà la possibilità di investire ingenti risorse, quei soldi che io ho ottenuto in Europa, per ricostruire la nostra economia dopo i danni causati dalla pandemia. L’Italia non sarà più la stessa se il 25 settembre vinceremo noi. Quindi, intervistato da La Voce di New York, annuncia che intende reintrodurre il ministero per gli italiani all’Estero.

red.pol.