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Firenze, 28 maggio 2022 - Una vigorosa trattenuta in area, un rigore talmente solare che un genitore, tifoso di quel difensore poco accorto, urla dalla tribuna: "Ma a che serve?". "Serve!", risponde di rimando un dirigente avversario, "perché si passa tutti e due". E così, in effetti, è stato (VIDEO). L’ombra della combine si allunga addirittura su un campionato giovanile. A denunciarlo nelle sedi competenti è la società fiorentina del Floria-Grassina-Belmonte che, per la vittoria dei massesi del Turano Montignoso sui pisani dello Zambra calcio, è retrocesso dal campionato regionale Under 15. La partita in questione si è giocata domenica 15 maggio, ultima giornata di un girone play-out a quattro: prima e seconda si salvano, terza e quarta perdono il diritto al campionato più blasonato. Alle 10.30, è in programma anche Sporting Arno-Floria, ma la contemporaneità è saltata perché a Montignoso la partita ha accumulato subito un quarto d’ora di ritardo. E così, quando sul campo dello Sporting, la partita finisce con il risultato di 2-1 per i padroni di casa, cominciano i calcoli a partita ancora in corso. Zambra in testa a 10 punti. Floria Belmonte Grassina con 8 punti e Turano Montignoso con 7 sono in bilico tra il paradiso e l’inferno a cui è stato già condannato lo Sporting Arno, a 2 punti. Con un pareggio con lo Zambra, il Turano Montignoso avrebbero dovuto fare un ulteriore spareggio per non retrocedere contro la Floria, sconfitta dallo Sporting. Ma, come denunciato nell’esposto alla procura federale della Figc depositato dagli avvocati dei fiorentini, Marco Checcucci e Ilaria Agati, c’è il sospetto che, appreso della sconfitta dell’avversaria, in quel di Massa Carrara si sia facilitata la vittoria del Turano Montignoso in modo da procedere a braccetto verso la salvezza. Nell’esposto, la Floria ha elencato una serie di stranezze. Oltre al fallo ...
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