Il calciatore e la violenza sessuale: la vittima di 22 anni rifiuta l’offerta di risarcimento

Il calciatore del Genoa, Manolo Portanova sarà giudicato con rito abbreviato nel procedimento che lo vede indagato per violenza sessuale di gruppo ai danni di una 22enne, avvenuta in una casa a Siena nel maggio 2021. Il gup senese ha accolto la richiesta avanzata dall’avvocato Gabriele Bordoni, legale del giocatore, fissando la nuova udienza al 22 novembre. Il legale ha anche avanzato un’offerta risarcitoria alla giovane. Ma l’offerta è stata respinta dalla 22enne, come confermato dal suo avvocato Jacopo Meini: "Già in aula ho rifiutato l’assegno riservandomi di sentire la mia cliente e quando l’ho chiamata mi ha solo detto: ‘Hai fatto benissimò". All’abbreviato andrà anche lo zio di Portanova, Alessio Langella.