Mercoledì 24 Aprile 2024

Il braccio di ferro Ungheria-Uefa

Non è la prima volta che le bandiere arcobaleno, simbolo del movimento Lgbt, finiscono al centro di polemiche legate al calcio. Nel corso degli ultimi Europei è stata l’Ungheria a mettere in atto un vero e proprio braccio di ferro con la UEFA. L’unione delle federazioni si attirò notevoli polemiche dopo aver vietato all’Allianz Stadium di Monaco di esibire i colori del Pride perché considerati "troppo politici".

Il sindaco della città allora ribattè dicendosi pronto a riempire strade e palazzi di bandiere arcobaleno e il premier ungherese Viktor Orbán non si presentò alla partita. Non solo. A Budapest durante l’ottavo tra Olanda e Repubblica Ceca vennero ritirate le bandiere arcobaleno portate dai tifosi per protestare contro l’ultima legge omofoba approvata da Orbán.