Il bimbo, la lettera e 10 euro: "Scusi, ho rubato io l’ovetto"

Un 12enne svizzero ha inviato una raccomandata (coi soldi) al titolare di un alimentari. Era stato in gita a San Marino e aveva preso il dolcetto Kinder: "Sono pentito"

Danilo Chiaruzzi mostra la lettera di scuse ricevuta con i 10 euro per l’ovetto rubato

Danilo Chiaruzzi mostra la lettera di scuse ricevuta con i 10 euro per l’ovetto rubato

San Marino, 17 giugno 2022 - "Mi chiamo Benjamin, ho rubato un ovetto di cioccolato dal suo negozio. Mi dispiace molto, so di avere sbagliato, ecco 10 euro. Spero mi possa perdonare". Non poteva credere ai propri occhi Danilo Chiaruzzi quando ha aperto la raccomandata che il postino ha consegnato nel suo negozio di alimentari che si trova nel centro storico di San Marino. A scrivere al commerciante del Titano il giovanissimo Benjamin, 12 anni, direttamente dalla sua cameretta in Svizzera. Qualche settimana prima era stato in gita a San Marino e aveva commesso un furto, seppur piccolo. "Domenica 30 maggio – scrive a Chiaruzzi nella sua lingua, il tedesco, senza tralasciare nessun particolare – sono entrato nel suo negozio e siccome non avevo soldi ho rubato un ovetto Joy Kinder. Ho sbagliato, lo so e poichè voglio creare la pace con il mio Dio e con te, allego 10 euro per farmi perdonare". Incredulo, Chiaruzzi si fa tradurre, parola per parola, quanto scritto dal ragazzino pentito. Non ricorda esattamente come fossero andate le cose quel giorno, in quel caldo lunedì di fine maggio. Impossibile riuscirci. Ma, di certo, una cosa del genere non era mai capitata al commerciante della piccola Repubblica a due passi dalla Romagna.

"Furti tanti, in continuazione, ma nessuno che abbia mai restituito nulla – racconta con un dolce sorriso, quasi commosso –. È stata una bella sorpresa, davvero. Ormai non mi sorprende più nulla, con quello che abbiamo passato in questi anni, ma oggi mi devo ricredere. Sono rimasto allibito quando ho aperto la raccomandata. Questa lettera, di un ragazzo così giovane, scritta a mano, dovrebbero leggerla tanti ragazzi che quotidianamente, per gioco o per sfida, mi rubano caramelle, patatine o altro". Adesso, a prendere carta e penna sarà proprio Chiaruzzi. "Risponderò al ragazzo con una cartolina o magari con una lettera e lo inviterò a tornare al più presto da queste parti – dice il titolare dell’Alimentari Chiaruzzi –. Voglio stringergli la mano, mi sembra il minimo. Ma alla lettera aggiungerò anche una torta tipica di San Marino perché il gesto che ha fatto non lo dimenticherò di certo". Chiaruzzi posta sui social la lettera di Benjamin e le parole scritte dal ragazzino svizzero in pochi minuti passano sotto gli occhi di centinaia di persone. E lasciano il segno.

"Gesto bellissimo e di grande insegnamento", i commenti sono unanimi. "Una lettera che fa bene al cuore", scrive qualcuno. "Dovremmo imparare tutti la lezione", commenta qualcun altro. "Bellissima – scrive una insegnante di San Marino – Esistono ancora le persone perbene. Racconterò ai miei alunni questo esempio meraviglioso".