Giovedì 18 Aprile 2024

I mercati in campo per l’ex Bce

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"La premiership riformista di Mario Draghi si avvicina alla fine". In un editoriale non firmato, espressione quindi della linea del quotidiano, il Financial Times scommette in maniera netta sull’elezione dell’ex governatore della Bce al Quirinale. Ma, viste "le turbolenze" già emerse in questi giorni in Italia, per il prestigioso foglio britannico l’arrivo di Draghi al colle più alto sarebbe tutt’altro che una cattiva notizia. "Il peggior risultato sarebbero le elezioni anticipate che farebbero deragliare il piano di riforma e ripresa dell’Italia. In queste circostanze è meglio avere Draghi alla presidenza", scrive il Ft sottolineando come, al Quirinale, l’attuale premier italiano "potrebbe usare i suoi considerevoli poteri e la sua moral suasion per mantenere l’Italia sulla strada" delle riforme. "L’Italia – si legge nell’editoriale – ha potuto beneficiare di uno straordinario periodo di successo e stabilità sotto la leadership di Mario Draghi. L’economia si è ripresa grazie a considerevoli stimoli fiscali e il suo governo di unità nazionale ha cominciato a un programma di riforme e investimenti di lungo periodo, sostenuto dai 190 miliardi del Next Generation Ue".