I cinesi comprano un pezzo di piazza San Marco

Venezia, riapre lo storico Caffè Fulgenzi, rilevato da un’imprenditrice che lavora da 30 anni in città: "Mi piacerebbe cambiargli nome"

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Nel tentativo di riprendersi dalla crisi da pandemia e dall’assottigliarsi del flusso turistico, Venezia prova a parlare un po’ più di cinese. Infatti, nel simbolo cittadino per eccellenza, una piazza San Marco che si svuota di botteghe, un po’ per la crisi post-Covid, un po’ per gli alti costi di gestione e di affitto, fa notizia l’apertura - o meglio, il ritorno - di uno dei bar storici che si affacciano nel salotto lagunare.

Ancor più se a capo della nuova attività c’è un’imprenditrice di nazionalità cinese. Si chiama Patrizia, a Venezia vive e lavora da 30 anni nel settore bar e ristorazione, e ora riaprirà il "Gran Caffè Fulgenzi", un locale sotto le Procuratie Vecchie di San Marco chiuso per la pandemia, e che dovrebbe gestire in affitto d’azienda.

L’imprenditrice cinese possiede numerosi locali nel centro storico lagunare, a partire dal primo ristorante con la cucina del suo Paese in calle dei Botteri, a poca distanza da Rialto, proponendo cucina cinese. Poi si è allargata ad altri bar e locali nella zona di San Marco, fino a quest’ultimo sbarco in piazza.

"Stiamo facendo solo un piccolo cambiamento all’interno – ha dichiarato – mi piacerebbe chiamarlo bar ristorante La Piazza", nel quale però, secondo le norme dell’area marciana, non saranno serviti pasti all’aperto. Nonostante la gestione cinese, la proposta gastronomica sarà di stampo locale, con chef veneziano, staff giovane, una ventina di posti all’interno e il plateatico.

Quello dello spazio all’aperto in passato è stato al centro di una serie di controversie legali per il "Fulgenzi". Per un periodo di tempo il bar era stato gestito in parallelo con il vicino ‘Totobar’ dell’imprenditore Lino Cazzavillan, ma poi c’era stata una separazione legata a un aumento degli affitti.

Con la grande acqua alta del 2019, e poi con il Covid, la chiusura prolungata e l’abbandono, fino all’arrivo di Patrizia, che si è già presentata ai colleghi commercianti ed esercenti dell’Associazione Piazza San Marco con l’intenzione di rispettare regolamenti e stile dei negozi del salotto cittadino.

L’area marciana spera anche in questa riapertura per avere nuova linfa e risalire le difficoltà economiche dell’ultimo biennio: l’entusiasmo degli imprenditori sembra riaccendersi e sono diversi gli spazi in ristrutturazione, con investitori eccellenti, come Renzo Rosso, che ha acquistato uno spazio per uno dei suoi brand.

È in via di completamento anche il restauro delle Procuratie Vecchie per conto di Generali, che al termine dei lavori sul progetto dell’archistar David Chipperfield vi insedierà la propria fondazione The Human Safety Net.