
I Campi Flegrei tremano ancora. È la più forte scossa da mezzo secolo
Scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei: è la più forte da 40 anni. Poi lo sciame sismico. Napoli torna ad avere paura, la gente si ammassa in strada, qualcuno lascia le case e si adagia fuori sulle brande, oppure decide di andare a dormire in auto. Arriva l’Unità di crisi della Protezione civile: "Non si segnalano feriti", è il bilancio intorno a mezzanotte, mentre sono state "rilevate alcune lesioni agli edifici e caduta di calcinacci ed è in corso l’allestimento di aree di accoglienza, con i volontari". Alle 20,10 la terra trema molto forte e si avverte anche a Napoli. Crolli e danni vicino all’epicentro, nell’area della Solfatara a 3 chilometri di profondità. Il sindaco di Pozzuoli ha invitato tutti a mantenere la calma. Ma altre scosse, minori, sono seguite. "Sembrava che non finisse mai", hanno detto alcuni cittadini impauriti. Anche il governatore della Campania, De Luca, è arrivato sul posto nella notte. Le scuole oggi rimarranno chiuse. In corso gli accertamenti dei tecnici e dei geologi.