di Deborah Bonetti
Sotto accusa per aver abusato sessualmente di una minorenne vent’anni fa, è emerso che il 61enne Principe Andrea (nella foto con la Regina) andrebbe a letto ogni notte contornato da decine di orsacchiotti vestiti da marinaretti. Il Duca di York, a cui sono stati tolti tutti i titoli reali e i gradi militari in attesa del processo civile in cui dovrà difendersi dalle accuse – in sede civile – della sua “vittima” Virginia Giuffre, avrebbe un feticcio per i peluche, tant’è che sul letto ne tiene almeno 72, posizionati in una precisa formazione. Lo ha raccontato al The Sun una delle cameriere a cui era stato dato il compito di riordinargli la stanza tutte le mattine. Charlotte Briggs, che ha lavorato a Palazzo Reale negli anni ’90, ha raccontato al tabloid che le ci voleva un sacco di tempo per rimettere i pupazzetti nell’ordine preciso richiesto dal principe: "Almeno un’ora tutte le mattine per mettere gli orsacchiotti sul letto esattamente come voleva Andrea". "Quando ho preso il posto ho dovuto
fare una giornata intera di “corso” per capire esattamente cosa dovessi
fare con quei giocattoli", continua la Briggs. "Il valletto del principe mi ha
spiegato come posizionare ogni peluche e, per evitare che sbagliassi, mi ha mostrato un diagramma della precisa formazione degli orsetti che
teneva in un cassetto. La foto era laminata, per evitare che la sciupassi".
La Briggs, che definisce la mania del principe "alquanto particolare per un
uomo adulto, che era stato persino in guerra alle Falklands", continua: "Gli orsacchiotti più grossi andavano dietro, e poi gli altri davanti man mano in ordine di grandezza. Poi c’erano i preferiti, due ippopotami, una pantera che dovevano avere posizioni speciali per la notte. C’erano due troni di mogano ai lati del letto per i suoi orsi
preferiti". La Briggs ha rivelato che il principe, "molto viziato e arrogante", spesso la chiamava per delle sciocchezze. "Era capace di farmi salire quattro piani di scale per andare a chiudergli le tende, quando gli
sarebbe bastato fare un passo per chiudersele". La Briggs, che al tempo aveva 21 anni, ha aggiunto: "Diverse volte mi ha ridotto in lacrime, urlava e sbraitava se qualcosa non era fatta alla perfezione". E ha raccontato come Andrea tenesse l’abito da sposa dell’ex-moglie Sarah nell’armadio, anche dopo il divorzio. "Nessuno voleva lavorare per lui".