Guida agli spostamenti tra regioni In vacanza se abbiamo il pass

La certificazione consentirà la circolazione verso le regioni rosse e arancioni. E si potrà assistere a eventi

Migration

di Loredana Del Ninno

Un pass per gli spostamenti veso le regioni rosse e arancioni. Via libera invece ai viaggi tra le regioni che diventeranno gialle. Il premier Draghi e il ministro della Salute Speranza, hanno annunciato venerdì scorso le novità imminenti, non soltanto sul fronte delle riaperture, ma anche su quello della mobilità.

COME CI SI POTRÀ

MUOVERE?

Il 26 aprile, dopo oltre un mese, sarà reintrodotta la zona gialla. Sarà quindi possibile muoversi, esattamente come accaduto in passato, tra due regioni sottoposte a questo regime di restrizioni. Ci si potrà muovere anche per turismo.

Gli spostamenti verso le regioni di colore arancione e rosse sono nell’immediato consentite soltanto per motivi di urgenza, lavoro o salute, dichiarati con l’autocertificazione, come avvenuto finora.

Non ci si potrà recare nelle regioni arancioni o rosse per motivi legati al turismo.

La situazione è destinata però a cambiare con l’arrivo del lasciapassare.

Si potrà sempre – anche spostandosi tra regioni – rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.

COME FUNZIONERÀ

IL PASS?

Il pass dovrà certificare se il cittadino è stato vaccinato, se è guarito dal Covid o se ha un tampone negativo antigenico o molecolare, effettuato nelle 48 ore precedenti. Il ministro Speranza ha chiarito che le modalità del documento non sono ancora state definite e che il lasciapassare non sarà disponibile nell’immediato. "Contiamo di averlo entro l’estate", ha dichiarato il titolare del dicastero della Salute. Il governo valuterà nei prossimi giorni se il pass avrà la forma di un certificato, se assumerà invece le sembianze di un tesserino magnetico o se le informazioni che dovrà fornire saranno semplicemente inserite nella tessera sanitaria. L’idea di fondo è comunque quella di ricalcare il ‘green pass’ europeo, che probabilmente utilizzerà una app o un Qrcode.

COSA CAMBIERÀ

CON L’ARRIVO DEL PASS?

Il pass, destinato a sostituire l’autocertificazione, consentirà gli spostamenti nelle regioni in fascia arancione o rossa anche per motivi legati al turismo. Chi si munirà del lasciapassare avrà inoltre la possibilità di accedere a eventi culturali o sportivi. Nel caso in cui non si disporrà del documento, per gli spostamenti tra regioni arancioni e rosse bisognerà far ricorso all’ autocertificazione.

SI POTRÀ ANDARE

NELLE SECONDE CASE?

Resta consentito recarsi nelle seconde case anche se si trovano in fascia arancione o rossa, salvo ordinanze regionali che che dispongano il contrario. Le regole prevedono però che potrà accedere alla seconda abitazione soltanto il nucleo convivente e solo se la casa è disabitata. Sarà vietato ospitare amici e parenti non conviventi. Potrà avere accesso alla seconda casa soltanto chi dimostra di esserne proprietario o affittuario da una data antecedente al 14 gennaio 2021.

SI POSSONO FARE

VIAGGI ALL’ESTERO?

Per chi torna da un Paese dell’Unione europea rimane la quarantena di cinque giorni. Per invece rientra da un Paese extra Ue la quarantena obbligatoria sarà di 14 giorni. Chi desidera invece pianificare un viaggio fuori dall’Italia è bene consulti il sito Viaggiare Sicuri, realizzato dal Ministero degli Affari Esteri (www.viaggiaresicuri.it), per conoscere le restrizione applicate all’ingresso dai singoli Stati in tutto il mondo.