Bongiorno replica a Grillo: “Ha trasformato il dolore della mia assistita in uno show. Vuole intimidirci e far pressione sul tribunale?”

Ieri a ‘Che tempo che fa’ lo show del comico, che ha parlato di “‘comizietti’ davanti ai tribunali”. La senatrice difende la ragazza che accusa di stupro il figlio del fondatore del M5S

L'avvocato Giulia Bongiorno (a sx) e Beppe Grillo
L'avvocato Giulia Bongiorno (a sx) e Beppe Grillo

Roma, 13 novembre 2023 - L’avvocato Giulia Bongiorno non lascia cadere le accuse rivolte da Beppe Grillo ieri sera a ‘Che tempo che fa’ e ha replicato: “Ho riferito che la mia assistita in Aula ha dichiarato di essere devastata e di aver tentato il suicidio. Un dolore immenso. Ecco, questa sofferenza è stata trasformata da Grillo in una farsa inserendola in uno show. Questo è gravissimo. Gravissimo. Perché la donna è stata massacrata due volte”.

Ieri sera il comico, durante il programma di Fabio Fazio su Nove, aveva attaccato la presidente della Commissione Giustizia del Senato in quanto legale difensore della ragazza che accusa di stupro il figlio di Grillo e altri suoi tre amici. 

“È un avvocato, presidente della commissione Giustizia, è una senatrice della Lega che fa comizietti davanti ai tribunali - sono state le parole del fondatore del M5s - dove c'è una causa a porte chiuse... È inopportuno. Così si mischia tutto”.

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Ma Bongiorno risponde: “Il 19 aprile 2021, il signor Grillo ha tentato di ridicolizzare in un video la ragazza che ha denunciato suo figlio, unitamente ad altri, per violenza sessuale, mettendo in dubbio - tra l'altro - la credibilità della denuncia solo perché sporta dopo 8 giorni dai fatti. Ieri invece, in un monologo-show all'interno di una trasmissione televisiva, ha ritenuto di attaccare me perché, dopo una drammatica udienza (commentata come da prassi anche dai difensori degli imputati), ho riferito che la mia assistita ha dichiarato in aula di essere devastata e di aver tentato il suicidio”. “Il signor Grillo quindi - aggiunge la parlamentare - ha cercato di trasformare in show persino il dramma che questa ragazza sta vivendo, ridacchiando, gridando e definendo ‘comizietto’ il mio intervento. Forse ha usato il diminutivo ‘comizietto’ perché non mi ritiene in grado, in quanto donna, di tenere un vero comizio, ma quel che è davvero grave è che con questa tecnica della ridicolizzazione si finisce per massacrare per la seconda volta chi ha denunciato”. “Rimane da capire a quale scopo il signor Grillo sia tornato ad attaccare ridacchiando e gridando. Vuole intimidirci? Vuole provare a mettere pressione al Tribunale?”, chiede Giulia Bongiorno.

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