Green pass rafforzato al lavoro: obbligo fino a giugno. Cosa può cambiare dall'1 aprile

Per i lavoratori over 50 servirà ancora il vaccino (o la guarigione recente). Il sottosegretario Costa: allentamento delle misure graduale dopo la fine dello stato di emergenza. Subito distinzione tra locali al chiuso e all'aperto

Green pass (Ansa)

Green pass (Ansa)

Roma, 23 febbraio 2022 - L'obbligo del vaccino per i lavoratori over 50 resterà fino al metà giugno. Lo conferma oggi il sottosegretario alla Salute Andrea Costa che ribadisce come le restrizioni anti Covid saranno eliminate step by step. Gradualità è la parola d'ordine del governo che a partire dal 31 marzo, quando finirà lo stato di emergenza, comincerà ad allentare le misure. Anche il Green pass. Sul certificato verde però Costa, intervistato a Mattino 5, fa una "netta distinzione: per gli over 50 sui posti di lavoro l'obbligo del rafforzato dura fino al 15 giugno". 

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Il governo dunque tiene la barra dritta nonostante le pressioni delle opposizioni e soprattutto di una frangia - quella leghista - della maggioranza. Dopo il blitz dei deputati del Carroccio, che in Commissione Affari sociali hanno tentato di far passare un emendamento con l'abolizione del green pass dal 31 marzo, l'esecutivo ha posto la fiducia sul decreto Covid che ha introdotto l'obbligo del green pass per gli over 50, decreto che ora è all'esame del Parlamento. Lo ha annunciato nell'aula della Camera il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà, accerchiato da alcuni parlamentari di Alternativa c'è (ex grillini) che protestavano per il testo in esame. 

Green pass all'aperto, si cambia 

Come cambierà allora il Green pass? Ieri lo stesso Costa aveva dato delle anticipazioni, dallo studio di Porta a Porta. "I dati ci confermano che ragionevolmente il 31 marzo non verrà più rinnovato lo stato di emergenza e da lì inizierà una fase nuova con un allentamento delle misure restrittive. Il governo ha deciso fin da subito il criterio della gradualità: lo abbiamo fatto nell'introdurre delle regole e lo faremo anche nell'allentare le restrizioni a partire anche dall'utilizzo del Green pass facendo ad esempio fin da subito una distinzione tra i locali al chiuso e gli spazi all'aperto". Oggi il sottosegretario fornisce qualche dettaglio in più: "Inizieremo dai luoghi all'aperto, pensiamo ai bar, ai ristoranti. Ci sarà un alleggerimento. Io credo che in alcune ipotesi si potrà passare da un green pass rafforzato ad un green pass base". Un'ulteriore precisazione viene fatta più dallo stesso Mario Draghi: "Metteremo gradualmente fine all'obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all'aperto - tra cui fiere, sport, feste e spettacoli". 

Ci sono novità immediate invece sulle regole che riguardano chi entra in Italia. Ieri il ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza che prevede, a partire dal primo marzo, per gli arrivi da tutti i Paesi extra europei le stesse regole già vigenti per i Paesi europei: sarà sufficiente una delle condizioni del Green pass, cioè certificato di vaccinazione, certificato di guarigione o test negativo.

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