Covid e Green pass, cosa cambia dall'1 giugno per viaggiare in Italia e in Europa

Il perché di questa data e le prospettive future, Incognita mascherine dal 15 giugno

Roma, 31 maggio 2022 - Covid e Green pass, ecco cosa cambia da domani 1 giugno. Per entrare in Italia non servirà più la certificazione verde. 

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Serve ancora il Green pass per entrare in Italia?

Da domani no. Oggi scade infatti l’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza che prevedeva quell'obbligo. La misura non verrà prorogata, come fa sapere lo stesso ministero.

Green pass e voli in Europa, come funziona?

Cadrà uno degli ultimi obblighi legati all’emergenza pandemica. Da domani 1 giugno, infatti, non sarà più necessario presentare il Green Pass per volare in Europa. Scade, infatti, l’ordinanza del Ministero della Salute che lo scorso 28 aprile aveva prolungato fino al 31 maggio l’obbligo della certificazione verde per l’ingresso in Italia, sia per i turisti che per gli italiani stessi.

Green pass, cosa cambia dal 1 giugno per viaggiare
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Quali erano le tre regole del Green pass?

Il pass poteva essere ottenuto tramite vaccinazione, guarigione o tampone negativo. Si tratta di una delle ultime limitazioni legate al Covid, dopo l’addio al Green Pass praticamente dappertutto dallo scorso primo maggio. Nella stessa data era stata eliminata anche la compilazione del Passenger Locator Form, il modulo utilizzato dalle autorità sanitarie per i viaggi.

Per i sanitari, invece?

La certificazione resta obbligatoria, almeno fino al 31 dicembre, per il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. 

Perché è stata scelta la data del 1 giugno?

La data del 1 giugno è legata alla scadenza dell'ordinanza di Speranza. Si è deciso di non prorogarla considerato l'andamento dell'epidemia. 

Il Green pass potrebbe tornare?

Al momento si esclude. Infatti l'ordinanza che ne prevedeva l'obbligo non è stata sospesa ma non prorogata. 

Quanti Green pass sono stati emessi in Italia?

Ad oggi sono stati emessi 289 milioni di certificati verdi.

E cosa succederà per le mascherine dopo il 15 giugno?

Ma cosa accadrà invece dopo il 15 giugno per l'obbligo di mascherine sui mezzi di trasporto? Dal ministero trapela che ad ora non è stata presa alcuna decisione. Insomma resta da capire se dovremo continuare a indossare o no le protezioni su bus, metro, treni. La decisione verrà assunta a ridosso della scadenza e come sempre dipenderà dal quadro epidemiologico.