Mercoledì 2 Ottobre 2024

Gli agricoltori tra rabbia e sconforto: "Siamo abbandonati, non arrivano i ristori"

Agricoltori come Alberto Guerra a Traversara di Bagnacavallo affrontano con sconforto e determinazione la terza alluvione, con danni stimati in 50mila euro. Sentimento diffuso di abbandono.

Gli agricoltori tra rabbia e sconforto: "Siamo abbandonati, non arrivano i ristori"

Agricoltori come Alberto Guerra a Traversara di Bagnacavallo affrontano con sconforto e determinazione la terza alluvione, con danni stimati in 50mila euro. Sentimento diffuso di abbandono.

"È la terza volta. Ripartiamo da capo, ma è difficile". Nelle parole di Alberto Guerra, cinquantenne agricoltore e vicepresidente di Agrintesa e Apo Conerpo, ci sono sconforto e voglia di ripartire. La sua azienda specializzata in frutticultura e la sua casa sono a qualche centinaio di metri dal centro di Traversara di Bagnacavallo, nel Ravennate, dove nei giorni scorsi il Lamone ha rotto gli argini travolgendo le case e allagando le strade.

Qual è la situazione?

"Sono fortunatamente riuscito a salvare la casa. In azienda ci sono acqua, detriti e limo, ma gli impianti al momento sembrano essere sotto controllo. Ho svuotato i capannoni da tutte le attrezzature, ora ci sarà da asciugare tutto e rifare i fondi di terra. Dobbiamo trovare la forza di ripartire, ma siamo preoccupati: andiamo incontro all’inverno".

Parliamo di danni. Tra l’alluvione del 2023 e quella dei giorni scorsi, a quanto ammontano?

"L’azienda lo scorso anno ha avuto un danno di 200mila euro, avevo un metro d’acqua, gli impianti di rete antigrandine erano stati divelti. Quest’anno, se riesco ad asciugare tutto, il danno si aggirerà sui 50mila euro. Il problema è che fino ad adesso non ho visto un euro, se non i 3mila euro erogati all’inizio. Non stiamo chiedendo regali, ma quello che ci spetta".

Da vicepresidente di Agrintesa, come stanno vivendo gli agricoltori questa seconda alluvione?

"Sono arrabbiati e avviliti.

La verità è che le aziende si sentono abbandonate".

Chiara Caravelli