Girone infernale al Grande Ufficio Complicatori

Giorgio

Comaschi

Una volta si andava in posta. Adesso in posta c’è una fila che sembra un weekend di agosto e se prenoti i pensionati ti guardano in cagnesco quando gli passi davanti (spesso ti danno anche dei calci). Per pagare qualcosa oggi è un girone infernale, che Dante forse avrebbe chiamato "Authentication SCA". Non capendoci successivamente niente. Se entrate in quel girone infernale sappiate che potete rischiare minimo una crisi di nervi. Il Grande Ufficio Complicatori, che ha preso possesso del pianeta e quindi anche dell’Italia, ha pensato a tutto. Se volete iscrivervi a un corso di laurea per esempio, dovete sapere cosa vuol dire TOLC e test Online Cisia. Poi vi arenate quando all’improvviso compare sullo schermo: impossibile completare la la procedura. Un classico. Pensavi di aver fatto tutto bene? No. Ci vuole il secure-code. Ti dicono che è per i protocolli di sicurezza 3D. Ti informi, nessuno sa niente. Qualcuno che finge di sapere ti parla di "Verified by Visa". Tu fingi di saperlo. Ti arriva all’improvviso un codice sms sul telefono. Allora panico. Devi copiarlo. Non puoi perché hai un’altra pagina aperta. Ne copi tre numeri poi il codice scompare. Ne devi creare un altro. Siamo a livelli di picchi di comicità, che nemmeno i grandi comici del passato hanno mai toccato. Appare una scritta che puoi scegliere, come modalità di pagamento, il MAV bancario. Vai su internet per capire e a quel punto ti dicono che se non scarichi l’app-mobile banking sei tagliato fuori. Queste operazioni provocano sudorazione copiosa e fibrillazioni. "Hai ricevuto la notifica push?", ti chiede una schermata. Dici di sì, ma al vento. A quel punto ricevi un codice "usa e getta" via SMS (SMS TOKEN). Per autorizzare devi inserire il codice, ma anche il Pin. E il Pin dov’è? Mai visto. Lì ti areni, con la testa spiaggiata sulla scrivania. Ti hanno neutralizzato. Pensate che io abbia scherzato vero? Purtroppo no. E il Grande Uffcio Complicatori ha fatto un’altra vittima.